La testimone della sposa di Marzia Accardo [Collaborazione]

Buona Domenica,
oggi qui sul blog vi parlo di un libro davvero carino che ho letto grazie a una collaborazione con l'autrice Marzia Accardo, il libro di cui sto parlando è "La testimone della sposa"

Titolo: La testimone della sposa

Autore: Marzia Accardo


Editore: PubMe

Genere: Narrativa


Uscita: 26 marzo 2019

Formato: Digitale/Cartaceo

Prezzo: Ebook 1,99 euro / Cartaceo 10,56 euro
 
Laura è una ventinovenne immatura e allergica alle responsabilità e alle relazioni serie. Dopo un’assenza di due anni durante la quale ha viaggiato per il mondo, si ritrova costretta suo malgrado a tornare a casa per fare da testimone di nozze alla migliore amica Giulia, affrontando così vecchi fantasmi e questioni lasciate irrisolte. Dovrà scegliere se recuperare il rapporto col timido e sensibile Federico, a cui in passato ha spezzato il cuore, o cedere all’insistente corte di un’ex fiamma che già una volta si è rivelata essere inaffidabile, l’affascinante e selvaggio Jonathan. Questa volta dovrà contare solo sulle sue forze e fare a meno dei preziosi consigli di Giulia, diventata improvvisamente distante e misteriosa, con la madre in disaccordo con le sue scelte e costantemente col fiato sul collo. Tra incidenti di percorso, equivoci e tragicomici tentativi di portare a termine la missione (quasi impossibile) di seguire i suoi buoni propositi e mettersi sulla retta via, Laura cercherà di crescere e di fare finalmente ciò che gli altri si aspettano da lei. Ma quale sarà la strada giusta, seguire l’istinto o la ragione? Non tutto è poi così scontato…



Laura è una giovane donna di ventinove anni che non ha ancora trovato la sua strada nella vita, non ha un lavoro, un fidanzato ed ancora immatura con la costante paura di dover prendere una scelta, criticata sempre dalla sua famiglia e dai suoi amici per essere rimasta un' adolescente ribelle. Da due anni è lontana da casa, un po' in giro per il mondo senza avere mai una meta fissa. Quando però riceve l'invito del matrimonio della sua migliore amica, Giulia non può più scappare e deve far ritorno al suo paesino nella pianura padana da una madre che non è mai riuscita ad accettare la figlia. Tornare a casa vuol dire dover affrontare tutte le responsabilità e le decisioni da cui per anni ha cercato di scappare. Ma come può dire di no alla sua migliore amica?
Così prendere l'aereo e tornare a casa è l'unica opzione che le rimane. E tutto ciò che ha cercato di dimenticare in quegli anni torna a galla come un fiume in piena: tutte le emozioni che ha provato per Jonathan e Federico, tutte le scelte sbagliate che ha preso.
Tuttavia nulla è rimasto come due anni prima, i suoi amici sono cambiati e cresciuti, anche il rapporto che aveva con Giulia e con Federico non è più quello di una volta. A distanza di due anni è difficile riuscire ad inserirsi di nuovo nella vita dei suoi amici, riuscire a tornare ad avere il rapporto forte che li legava ed ottenere la fiducia di prima.
L' uniche cose che non sono cambiate sono le sensazioni che prova, quando Jonathan torna nella sua vita. E come allora la testa le suggerisce di scappare mentre il cuore di rischiare.

Leggendo la trama mi aveva coinvolto al punto di voler iniziare subito la lettura infatti ho accettato all' istante la collaborazione con l'autrice. Che dire copertina e trama promettevano davvero bene sembrava una commedia romantica divertente da dover leggere assolutamente in questa calda estate.
Tuttavia la lettura ha deluso in parte le mie aspettative. La narrazione in terza persona rende a tratti la lettura confusionaria risultando un libro lento e difficile da portare al termine, inoltre nei dialoghi ho trovato difficile comprendere chi stesse parlando.  
La storia non è banale, anzi i colpi di scena e le rivelazioni che adornano le pagine riescono a creare una sorta di attesa nel lettore e aumentano la voglia di continuare la lettura, riuscendo a far sentire meno la pesantezza della narrazione.
Degno di nota è il finale del tutto inaspettato che riesce a sconvolgere il lettore per l'intensità che l'autrice ha inserito.

Ritengo che Marzia abbia uno stile fluido, ironico e leggero che riesce a catturare il lettore.
Tuttavia non è riuscita a sfruttare le sue capacità fino in fondo affrettando troppo la narrazione in alcuni punti non dando lo giusto spazio a dettagli fondamentali nella storia.
Le descrizioni sono calibrate al punto giusto senza esagerare. Con i personaggi tutto sommato è riuscita a fare un buon lavoro. Quelli secondari non sono molti ma la maggior parte rimane sullo sfondo della storia.
Sorvolando il fatto che non ho apprezzato le scelte di Laura e di Jonathan, li ho trovati ben dettagliati con un loro profilo psicologico definito, fatti di insicurezze e paure con la voglia di essere liberi senza che nessuno interferisca nella loro vita.
Ma è Giulia il personaggio che più mi ha colpito, la migliore amica di Laura, seppur l'autrice non le abbia donato molto spazio è riuscita a farsi amare con tutte le sue paure e incertezze prima del matrimonio, con la sua dolcezza è riuscita a trasmettere l'importanza dell' amicizia nel libro.
Infatti anche se la trama parla di un bel triangolo amoroso che è stato presente in tutto il libro credo però che l'amicizia sia il tema fondamentale di questo libro e il suo filo conduttore.

Credo proprio che se l'autrice si fosse soffermata maggiormente su alcuni dettagli sarebbe uscita una storia che avrebbe fatto colpo sicuramente.







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6 commenti:

  1. Purtroppo già dalla trama non m'ispirava molto e dopo aver letto quello che non ti è piaciuto, sono ancora meno propensa a leggerlo, mi spiace.

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  2. Ho già letto qualche recensione e penso che questo libro sia abbastanza lontano dal mio genere e purtroppo leggendo la tua recensione non mi ha incuriosita :(

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  3. Purtroppo non è il genere che leggerei, ma ci posso fare un pensierino...

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  4. Ecco perché non mi piacciono molto i libri scritti in terza persona. Bisogna saperla usare perché come hai detto tu può creare confusione

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  5. Purtroppo non mi ispira molto, la trama mi sembra vista e rivista e non credo che lo leggerò...

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  6. La trama non mi aveva convinto molto e la recensione ancora meno quindi non credo proprio che lo leggerò

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