Buon pomeriggio,
oggi vi parlo di un romance che ho avuto al possibilità di leggere grazie alla Butterfly Edizioni, si tratta di "Non è un errore" di Sarah J. Brooks, prima pubblicazione straniera di questa casa editrice.
Prezzo: Ebook 0,99 euro / Cartaceo 14,00 euro
Las Vegas mi ha fregata. È l’unico modo in cui posso spiegare l’anello che ho al dito e l’uomo al mio fianco.
Certo, Cody è sexy. Ma non ho memoria della notte che abbiamo trascorso insieme.
Il problema è uno, anzi due.
Primo: è il fratello della mia migliore amica che, sono sicura, mi farà fuori.
Secondo: ho firmato un contratto televisivo che verrebbe annullato se la notizia si diffondesse e raggiungesse la stampa.
Annullare un matrimonio è semplice, no?
Cody però è di tutt’altro avviso, infatti ha bisogno di me per ricevere i miliardi della sua eredità.
Se solo non fosse così stronzo, probabilmente lo aiuterei. Ma lui mi provoca e mi fa credere di tenere a me.
Di amarmi... Non è un gioco e Cody dovrà scegliere: me o i suoi soldi. Non può averci entrambi.
Las Vegas è sempre stata famosa per i matrimoni lampo, per i casinò e per gli errori di una notte ma anche la meta per poter divertirsi senza rimpianti. Questo è quello che vuole fare Alexis in vacanza con delle sue amiche pronta a festeggiare il suo nuovo lavoro, finalmente prenderà parte a uno show televisivo per single che potrebbe dare l’inizio alla sua carriera d’attrice. Pronta divertirsi per un weekend incontra Cody, il fratello della sua migliore amica che purtroppo non l’ha mai guardata come avrebbe voluto veramente. Eppure quella notte Cody sempre accorgersi di ciò che per anni si è lasciato fuggire, lei. In una notte di alcool, divertimento e confessione finiranno per sposarsi in una cappella di Las Vegas. Ma quando si torna sobri, questo non può che essere un errore. Almeno è così per Alexis, per lei è un vero incubo, in quanto metterebbe fine ai suoi sogni d’attrice portandole via la possibilità di far parte dello show. Per Cody incredibilmente non è un gran problema, anzi è entusiasta di questa possibilità per due ragioni, la prima vuole realmente conoscere e capire Alexis, la seconda perché solo da sposato potrà accedere all’eredità paterna e dar vita ai suoi sogni. L’unico problema? Non sa come dire ad Alexis del testamento e con il passare del tempo rivelarle tutto sarà sempre più difficile. Lei vuole il divorzio, lui no. Chi dei due dovrà rinunciare ai proprio sogni per rendere felice l'altro?
L’autrice è stata incredibile nel rendere la trama unica, è sicuramente
piena di cliché ma non stancano mai, anzi è riuscita ad amalgamarli nella
storia senza stancare il lettore e come saprete questo è uno degli aspetti che
più adoro dei romance, ovvero saperli rendere unici.
Lo stile è fluido, scorrevole permette di divorare la storia
nel giro di una serata, proprio perché vola davanti agli occhi del lettore. A
volte avrei voluto che dedicasse qualche pagina in più per capire meglio e approfondire
la storia, visto che in alcuni punti mi sembrava tutto così veloce e
frenetico.
La storia viene narrata in prima persona alternando i capitoli
tra i due protagonisti, permettendoci di comprendere meglio i due personaggi
come non sarebbe stato possibile senza.
Purtroppo però l’autrice non è riuscita altrettanto bene a delineare i personaggi, certo di loro vengono mostrate le loro mille sfaccettature ma non sono riuscita a sentirmi realmente connessa con loro e durante la storia non ho trovato una crescita dei personaggi risultando così statici e a tratti anche noiosi. Ciò che più ho odiato è stato sicuramente il personaggio maschile, Cody. Ho notato in lui un cambiamento troppo repentino all' inizio del libro che già mi aveva fatto storcere il naso ma anche durante tutta la storia mi è sembrato davvero troppo finto, senza suscitarmi delle vere emozioni. Sapete che odio i classici stereotipici presenti nei romance, dove il protagonista maschile non prova sentimenti, non si innamora mai e se succede ci voglio capitoli e capitoli, ma dire che in questo libro è stato tutto raccontato troppo in fretta non renderebbe abbastanza.
Anche i personaggi secondari vengono solo abbozzati, lasciandoli al margine della storia, senza approfondirli come avrebbe potuto. Sono solo dei nomi che si accalcano nelle pagine e questo mi è dispiaciuto davvero moltissimo.
Sono sicura che se l’autrice avesse approfondito meglio i personaggi
avrebbe fatto colpo.
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