Recensione: Sangue e Cenere di Jennifer L. Armentrout. #1 Blood and Ash Series

 Buon pomeriggio lettori,

finalmente vi parlo di uno dei libri più chiacchierati dell'ultimo periodo. Si tratta di "Sangue e Cenere" di Jennifer L. Armentrout edito Harper Collins che ringrazio tantissimo per la copia.


Titolo:
 Sangue e Cenere

Autore: Jennifer L. Armentrout 

Editore: Harper Collins 

Genere: Fantasy

Serie:
1.  Sangue e Cenere
2. A Kingdom of Flesh and Fire (Inedito in Italia)
3. The Crown of Gilded Bones (Inedito in Italia)
4. The War of Two Queens (Inedito in Italia)
5. Untitled (Prossimamente in lingua)
6. Untitled (Prossimamente in lingua)

Uscita: 24 Marzo 2022

Formato: Digitale/Cartaceo


Prezzo: Ebook 7,99 euro / Cartaceo 17,00 euro

UNA FANCIULLA...

Scelta dalla nascita per dare vita a una nuova era, Poppy non è mai stata padrona della propria vita. La sua è un’esistenza solitaria, in cui tutto le è proibito: nessuno può guardarla, né toccarla o rivolgerle la parola.
Non è nemmeno libera di usare il proprio dono… Può solo aspettare il giorno della sua Ascensione, chiedendosi che cosa accadrà, mentre preferirebbe di gran lunga stare con le guardie, a combattere il male che ha distrutto la sua famiglia. Ma lei, la Vergine, non ha mai potuto decidere per se stessa.

UN DOVERE…

Il futuro del regno è sulle sue spalle, anche se lei quel fardello non lo ha mai voluto. Perché anche la Vergine ha un cuore, un’anima, dei desideri. E quando nella sua vita entra Hawke, la guardia incaricata di proteggerla e sorvegliarla, il destino e il dovere si intrecciano inesorabilmente con il desiderio. Quel giovane dagli occhi dorati alimenta la sua rabbia, la spinge a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto, la sfida a provare sensazioni nuove e inesplorate.

UN REGNO...

Abbandonato dagli dei e temuto dai mortali, un nuovo regno sta risorgendo dalle ceneri. Determinato a riprendersi ciò che gli spetta, l’Oscuro avanza assetato di vendetta. Ma più l’ombra del male si avvicina, più il confine tra ciò che è giusto o sbagliato diventa sottile. E quando la trama insanguinata che tiene insieme il suo mondo inizia a sfaldarsi, Poppy non rischia soltanto di essere ritenuta indegna dagli dei, ma anche di perdere il proprio cuore e la sua stessa vita.

Penellaphe, Poppy, è la prescelta, la vergine colei che con la sua ascensione salverà tutti. Proprio per il suo destino deve mantenersi pura fino al momento di congiungersi con gli dei. Una vita chiusa in una gabbia dorata, dove non le è concesso nulla e costretta a rispettare un codice di comportamento adatto alla vergine. La sua vita è stata sempre decisa da altri. Ma Poppy ha un animo libero e ribelle, e quella gabbia la sta soffocando sempre di più. Si allena di nascosto per esser pronta a combattere, sa usare il pugnale, legge romanzi spicy e di notte fugge dal palazzo per poter vivere. Ed è proprio durante una di queste scappatelle che finisce in un locale notturno per poter provare qualcosa di nuovo ed è qui che si imbatte in Hawke. Una giovane guardia che ha fatto carriera in pochissimo tempo e che affascina Poppy fin dal primo giorno, grazie al suo fascino ma soprattutto a quell’alone di dolore che lo circonda. Sicuramente non si aspettava di farsi rubare il suo primo bacio e qualcosa in più proprio da lui. Quando viene nominato come sua guardia del corpo, sa che è la fine per lei. Colui che deve proteggerla per poter ascendere e anche colui che farà crollare ogni sua certezza.

Una minaccia sullo sfondo si fa sempre più vicina, l’Oscuro, i suoi seguaci e la loro sete di vendetta vogliono riprendersi tutto ciò che gli è stato portato via per poter risorgere dalle ceneri.

Tra intrighi, battaglie e tanto spicy vi innamorerete della storia di Poppy.

«Preferiresti che mi dilungassi in frasi poetiche su come la tua bellezza mi abbia affascinato, anche se posso vedere solo metà del tuo volto? Che, comunque, per quel che vedo è bello. O preferiresti che ti dicessi che i tuoi occhi mi hanno rapito? Perché da quel che riesco a distinguere, brillano di una graziosa tonalità di verde.»

Iniziai ad accigliarmi. «Be’, no. Non voglio che tu menta.»

«Niente di quello che ho detto è una bugia.»

Torna finalmente l'Armentrout con Sangue e Cenere, primo volume di una nuova saga di 6 volumi più alcuni spin off e sono sicura che ci faranno disperare e dannare.

Si tratta di un High Fantasy, inserito quindi in un mondo interamente creato dall’autrice, e il suo word building è davvero molto complesso ma sensazionale. Proprio per questa complessità la Armentrout, ha bisogno di un po’ di capitoli per poterlo delineare al meglio e questo potrebbe rallentare la lettura se non siete amanti di lunghe descrizioni. Tuttavia posso assicurarvi che l’autrice inserisce tuti i dettagli necessari senza mai strafare, ogni singolo elemento inserito serve per permettere al lettore di capire il mondo. Per cui non l‘ho trovato mai pesante o eccesivo. Un mondo che si scopre poco alla volta al fianco della protagonista e che vi conquisterà.

La trama in sé non è originalissima ma l’autrice è riuscita a giocare con ogni cliché al fine di renderla unica senza mai risultare eccesiva o pesante. I colpi di scena ammetto che mi hanno davvero colpito e non me lo aspettavo proprio.

Lo stile dell'Armetrout è scorrevole, fluido e mai ripetitiva, sa tenerti ancorato alle sue pagine. Sa come conquistarci e farci innamorare del mondo da lei creato. Non posso fare un confronto con tutte le saghe che ha scritto visto che mi mancano quelle più recente, ma ho notato una grandissima crescita sia a livello stilistico ma soprattutto nella gestione della storia in sé che mi ha davvero sorpreso.

Di fatto la narrazione in prima persona dal punto di vista femminile Poppy, dona a questo libro un tocco in più, al fianco della protagonista il lettore si cala nel mondo creato dall’autrice, scoprendo ogni dettaglio poco alla volta, al suo fianco soffriamo, ci disperiamo e ci innamoriamo.

La Armentrout si è rivelata sensazionale nel delineare i suoi personaggi al punto da sembrare veri.

Se amate le protagonista forte che non si lasciano sottomettere, questo libro fa per voi. Poppy è incredibilmente forte, determinata e coraggiosa, pronta fino alla fine a lottare per quello che crede e vuole. Una ragazza che si mostra forte ma che è piena di cicatrici che la segnano nel profondo. Una di quelle protagoniste che conquista senza risultare mai pesante o insopportabile.

E Hawke, mamma mia, se cercate un nuovo personaggio maschile per cui perdere la testa, lui fa al vostro caso. Affascinate e intrigante, avvolto da un alone di mistero che vi farà capitolare. Ciò che più ho amato è che nonostante tutto lui supporti sempre la nostra Poppy senza cercare mai di chiuderla in una gabbia. E poi dopo il finale sono entrata nel club delle bimbe di Hawke.

E quanta tensione e spicy ci sarà tra i due, che fin dalle prima pagine vi terrà compagnia.

«Come ti sto guardando, Hawke?»

Lui aprì gli occhi. «Come non merito di essere guardato. Non da te.»

«Non è vero» gli dissi.

«Vorrei che fosse così. Dei, lo vorrei davvero. Devo andarmene.»

Infine ho apprezzato moltissimo come l’autrice sia riuscita a inserire una tematica molto delicata a me cara, ovvero di cercare sempre un amore che ti doni le chiavi per aprire la tua prigione e mai che ti ci chiuda dentro. Questa è la storia di tutte quelle persone che si sentono intrappola e soffocare, un inno a cercare la propria libertà.

Se amate i fantasy, con la giusta dose di romance ma non sapete rinunciare a battaglie sanguinarie sono sicura che questa storia farà assolutamente per voi. Non è un libro perfetto ma lo è stato per me, ho adorato tutto e non posso che essere assolutamente felice di essere entrata in questo mondo.

Dopo il finale io necessito assolutamente del secondo libro.

 



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