Buon pomeriggio,
oggi finalmente vi parlo del primo volume di una serie molto attesa che la Oscar Mondadori ha deciso di portare in Italia, pubblicando contemporaneamente i primi tre libri. "Gli inganni di Locke Lamora" ci introdurrà nel mondo creato da Scott Lynch.
Titolo: Gli inganni di Locke Lamora
Prezzo: Ebook 9,99 euro / Cartaceo 18,00 euro
Come sempre ringrazio la casa editrice per l'opportunità che mi ha dato permettendomi di leggere questo libro in anteprima ma soprattutto per aver portato questa serie dritta nelle nostre case.
Partiamo dalla pecca più grande di questo libro: la lentezza iniziale. Ammetto che non è stata una lettura facile, e di sicuro i capitoli
inziali non hanno aiutato. Li ho trovati troppo lenti, confusionari pieni di
nomi, personaggi e figure di per se inutili. A tratti davvero noiosi. Non sono
una che rinuncia alla lettura di un libro ma in questo caso ci sono stata molto
vicina. Fortunatamente non mi sono arresa perché superato questo grande ostacolo la
situazione migliore notevolmente. Le ultime 400 pagine posso assicurarvi che
sono volate, le ho divorate nel giro di qualche giorno.
Ho apprezzato tantissimo la figura di Locke, il nostro protagonista. È un personaggio che intriga fin dalle prima pagine, che cattura il lettore trascinandolo con sé per scoprire la verità. È intelligente, astuto e geniale ma ciò che più colpisce di lui è il suo essere vero, reale, un personaggio a 360 gradi pieno di difetti e limite che lo danneggiamo moltissimo. Si fida troppo delle persone che lo circondano. L’amicizia, la famiglia e la fiducia sono tutto per lui. Tematiche molto scandagliate in tutto il libro.
I personaggi secondari pur rimanendo tali vengono dettagliati abbastanza bene anche se di loro non si ha quello studio introspettivo approfondito che ho trovato in Locke. Questo mi è dispiaciuto molto perché sono sicura che avevano davvero tanto da raccontarci.
La storia vien narrata in terza persona con molti capitoli dedicati
al passato che ci permettono di conoscer la storia dei nostri personaggi e
altri intrighi che si nascondono dietro le pagine. Anche se questi salti
temporali seguono comunque una logica nel raccontarci gli eventi, l’autore crea
comunque un po’ di confusione nel lettore, ammetto che a tratti non sapevo
più in che punto della storia mi trovassi.
È una storia molto complessa con una trama davvero intrigata piena di colpi di scena che tengono il lettore ancorato alle pagine. Di sicuro non è un libro da leggere con superficialità o leggerezza perché sotto ogni parola si nasconde un mondo.
Lynch ha uno stile scorrevole ma la tempo steso molto complesso
pieno di dettagli che non tutti amano.
Anche l’ambientazione viene descritta molto minuziosamente, ci troviamo
a Camorr, una città inventata ma che liberamente si ispira alla Venezia del 700, una città con una doppia faccia, piena di mercanti di giorno e di
ladri la notte. Una città in cui la violenza fa parte della normalità così come il rubare. Una società divisa tra i ricchi i poveri. Una città di vizi e virtù.
Camorr però è molto altro,
infatti insieme ai nostri protagonisti convive anche la magia e creature misteriose.
Tutto ciò resta avvolto da un alone di mistero e sono sicura che nei prossimi volumi ne
sapremo molto di più.
Ci sono ancora molti aspetti da scoprire di questa storia, lati
ancora da approfondire che spero vengano svelati nei prossimi
volumi di questa serie.
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