Buon pomeriggio lettori,
finalmente oggi vi parlo di "Blood & Honey", secondo volume della serie di Shelby Mahurin.
Titolo: Blood & Honey. La strega e il cacciatore
Autore: Shelby Mahurin
Editore: Harper Collins
Genere: Fantasy
Formato: Digitale/Cartaceo
Dopo aver rovinato i piani di Morgane, Lou e Reid sono in fuga, sanno che non potranno fuggire per sempre, devono
intervenire. Devono stringere alleanze potenti per poter sconfiggere Morgane. Questa missione
non sarà facile, un viaggio alla ricerca di alleati ma anche di se stessi, un
viaggio alla scoperta dei loro poteri, dei loro sentimenti e delle loro possibilità.
In un clima di tensioni, sortilegi dovranno scendere a compromessi, con la speranza
di non perdersi lungo il cammino.
Secondo volume della serie paranormal romance di Shelby Mahurin, di cui vi avevo parlato qualche settimana fa. Ammetto che il primo volume mi era piaciuto tantissimo, mi ero innamorata dei protagonisti, dello stile di
scrittura, anche la trama e l'ambientazione mi avevano completamente catturata. Perciò ero davvero curiosissima di
leggere questo secondo volume e trasportarmi nel mondo di Lou e Reid ancora una volta. Ma purtroppo
questo libro non mi è piaciuto come avrei voluto e mi è dispiaciuto tantissimo.
Questa serie doveva essere una dilogia ma poi è stato
aggiunto un terzo volume e a mio parere questa scelta ha influenzato moltissimo questo libro. Addirittura mi è sembrato come se le ultime 100 pagine fossero già state
scritte in linea con il primo volume a livello di
coerenza personaggi e di stile. Pagine che ho letteralmente adorato. Le altre 400 pagine invece è come se
fossero state aggiunte in seguito per allungare un po’ il brodo. Le ho trovate
pesanti, poco scorrevoli che mi hanno gettato in un terribile blocco del lettore. Anche a livello di stile non mi è piaciuto, l’ho trovato ridondante, ripetitivo, i dialoghi, le scene mi sembravano sempre gli stessi, una Shelby Mahurin molto diversa dal primo libro. E questo purtroppo ha influenzato moltissimo nella mia valutazione del libro.
I personaggi probabilmente li avrei uccisi. Lou e Reid sono cambiati
tantissimo ma non cresciuti, si sono chiusi in un silenzio deleterio che porta
a odiare ciò che sono diventati, la loro diversità. Purtroppo non sono riuscita
ad entrare in sintonia con loro, le loro scelte. Al contrario ho adorato i personaggi
secondari, ammetto che quando entravano in scena tiravo un sospiro di sollievo, proprio perché li ho trovati coerenti, cresciuti e veri.
Il grande punto di forza di questo libro è il fatto che l’autrice abbia scelto di mostrare le loro sofferenze, le loro insicurezze, un libro molto più introspettivo del primo che permette di indagare un po’ di più l’animo umano. Un libro che fa riflettere su molte tematiche legate alla personalità dell'uomo, un libro che mostra un'altra faccia delle relazioni, quella fatte di silenzi e segreti, mostra l'importanza della comunicazione.
Infine ho apprezzato tantissimo la scelta di dare molto più spazio al world-building cercando di colmare i "buchi" del primo libro. Da questo punto di vista l’autrice è stata incredibile, non è mai stata eccesiva nell'inserire dettagli. È riuscita a calare il lettore in questa mondo medievale alla perfezione. Sembrava veramente di essere al fianco dei protagonisti nel loro lungo viaggio in mezzo alla foresta. Inoltre ho adorato il fatto che venga spiegato un po’ di più tutto il mondo magico che ruota attorno alle streghe, in particolare a quelle di sangue, e la scelta di introdurre nuove creature come i lupi.
Un classico libro di mezzo che forse poteva esser gestito
meglio, ma che sicuramente fa venire assolutamente voglia di leggere l’ultimo volume,
soprattutto dopo il finale.
Una serie che nel complesso mi sta piacendo molto e spero vivamente che il terzo libro mi conquisti. Una serie assolutamente consigliata se adorate i romance con una bella dose di fantasy e la lettura ideale per questo periodo, con streghe e licantropi.
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