Recensione: Prima che scena la notte di Carola Rifino [Collaborazione]

 Buon pomeriggio lettori,

finalmente torna Carola Rifino con una nuovissima storia che saprà come conquistarvi, si tratta di "Prima che scenda la notte" uscito il 10 Dicembre.

Titolo: Prima che scenda la notte

Autore: Carola Rifino

Editore: Self Publishing

Genere: Contemporary Romance

Serie: Autoconclusivo

Pagine: 385

Uscita: 10 Dicembre 2021

Formato: Digitale/Cartaceo

Prezzo: Ebook 1,99 euro / Cartaceo 14,00 euro

Da due anni Beau ha scelto di trasformarsi in una delle ombre che popolano San Francisco.
Passa quasi ogni sera al The Bay, il pub che gli è valsa la fama di pericoloso seduttore, e in cambio di una doccia e un letto comodo in cui dormire offre del sesso appagante privo di implicazioni.

Ad attirare Taylor al The Bay è un uomo ricoperto da tatuaggi.
Costretta ad accettare un matrimonio combinato con uno sconosciuto, desidera vivere ogni svago che la vita ha da offrirle prima del fatidico momento.
Il caso però non le porta una notte di sesso, bensì un ascoltatore. Perché Beau, strano a dirsi, sembra essere l’unico in grado di capirla.

Le regole da rispettare sono semplici: si incontreranno solo di mercoledì, non usciranno mai dal pub e non andranno a letto insieme.
Il loro tempo ha una scadenza e i sentimenti sono proibiti.
Ma se fosse Taylor la redenzione inattesa di Beau? E se proprio Beau rappresentasse la felicità insperata di Taylor?

Siamo una tempesta in fuga che incontra un ginepraio di caos.
Siamo la biforcazione inattesa che porta solo guai.
Siamo due che non si devono avere.

Il tempo a disposizione di Taylor sta per scadere, le è rimasto solo qualche mese alla laurea e alla fine di ogni sua libertà. Immagino che se siete studenti universitari in crisi come me vi stareste chiedendo anche il perché. Dopo la laurea dovrà sposare l’uomo che la sua famiglia ha scelto per lei, un matrimonio combinato per poter riscattare un’ingente eredità. Taylor si sente soffocare, non riesce più a respirare ma non può permettersi di scappare. Anche il sesso che ha anestetizzato il suo cervello per anni sembra non funzionare più. Un’ anima spezzata e persa, che si trova per caso ad entrare in collisione con quella altrettanto spezzata di Beau. Beau quel misterioso ragazzo dai mille tatuaggi che però sa ascoltarla. Beau è un reietto della società ma allo stesso tempo una sua creazione, la società corrotta in cui ha vissuto fin da quando è nato lo ha spezzato e distrutto, ora è solo un anima che si lascia portare dal vento. Non lavora, non ha una fissa dimora, e cerca ogni sera una donna diversa per poter aver un letto caldo e una doccia. Sesso in cambio di qualche sicurezza. Due anime così spezzate, corrotte da una società fatta di soldi e pregiudizi finiranno per scontrarsi ma nulla può essere come loro sperano. Perché al tempo non si può sfuggire.

Tra pregiudizi, debolezze e insicurezze conosceremo la storia di Taylor e Beau.

Beau è i vorrei che non sapevo di desiderare, le opportunità che non credevo di avere.

Torna Carola Rifino con una nuova storia e ancora una volta riesce a fare centro nel cuore del lettore. Se mi seguite da un po’ saprete anche che seguo l’autrice da circa tre anni, in questi anni ho letto tutti i libri che ha pubblicato e posso dirvi che ho notato una grandissima crescita, il suo stile è maturato così come la sua capacità di creare una storia e costruire i suoi protagonisti ma anche per la portata e l’intensità delle tematiche trattate.

Lo stile dell’autrice è un qualcosa di sensazionale che non saprei nemmeno descriver a parole, fluido scorrevole e a tratti veramente poetico. Uno stile potente che riesce a colpire nel profondo, uno di quei stili di cui leggeresti anche la lista della spesa da quando sa catture il lettore e tenerlo ancorato alle sue pagine. Carola Rifino è riuscita a creare quella tensione nel lettore, tale da avere quel peso costante sul petto che non permette di pensare ad altro se non alla sua storia. Ho apprezzato tantissimo la storia e soprattutto la  costruzione della trama, Carola ha inserito tutti quegli espedienti che sanno come creare la giusta suspence e voglia di leggere. Una storia lineare ma che risulta davvero vera. Mi ha saputo sorprendere, prendendo cliché così comuni che fanno pensare al lettore di trovarsi di fronte a una storia banale, scontati ma che poi sono stati stravolti quando meno ce lo si aspettava. Davvero sensazionale!

Con una delicatezza incredibile tratta tematiche davvero molto importanti. Parla di razzismo, di come la società tratte le persone a seconda del colore della pelle, una tematica di cui parlano tantissimi libri ma che nel suo personalissimo modo fa riflettere un po’ di più. Ma questo libro parla anche di come la società ouò distruggere le persone, facendo riflettere un po’ di più sulle persone che ci circondano e che tendiamo ad ignorare. Parla del potere del denaro e di come condiziona le vite. Ma allo stesso tempo è un inno alla vita, a non lasciarsi andare e all’amore. Un esempio di come purtroppo o per fortuna nessuno si salva davvero da solo, è ha bisogno di qualcuno, di un amico, di una persona cara.

E il suo bacio mi confonde, stride con i confini tracciati finora, ne reclama altri. «Ora torna a dormire, non pensare al temporale, passerà, passa sempre, come tutto in questa vita». Come tutto, dici, ma credo che tu non passerai. Credo che mi lascerai un segno indelebile. «Non tutto», lo correggo.

I protagonisti sono stati incredibili, ogni dettaglio inserito li ha caratterizzati alla perfezione rendendoli veri in ogni loro sfaccettatura. Taylor è una di quelle rare protagoniste femminili che conquista il lettore, non è perfetta, per alcuni suoi errori probabilmente andava picchiata ma è vera, ha mille debolezze e insicurezze, ha paura di affezionarsi e soffrire. La sua crescita, la sua presa di posizione non farà che farvela amare un po’ di più.

Ma nonostante io abbia adorato  Taylor, non potete capire quanto desideravo leggere il punto di vista di Beau, avevo proprio quella necessità di entrare un po’ più in sintonia con lui, conoscerlo meglio, desideravo sapere cosa pensasse, desideravo comprendere il suo passato. Un ragazzo che ha un mondo dietro la facciata di tatuaggi, un mondo tutto da scoprire, fatto di mille debolezze e paure. Un uomo che ci ricorda quanto a volte la vita purtroppo sia crudele ma che ci incita a non lasciarci distruggere da lei o dalla società in cui viviamo. Lui ci ricorda che tutti possiamo avere delle debolezze e che non bisogna  avere paura di cadere perché solo così si ha la forza di alzarsi e combattere.

È questa società che ti fa credere che tutto abbia un tempo prestabilito, che il percorso da seguire sia solamente uno. Ma non è così, non tutti giungiamo allo stesso momento al posto che più ci appartiene. A volte seguiamo percorsi sbagliati. E quando succede, si può decidere di ripartire da capo. Tu puoi decidere di farlo.

Ho amato ogni singolo dettaglio inserito in questa storia. Non penso veramente di poter trovare alcuna pecca a questo libro, è una storia che cattura, che non permette di staccarsi dalle sue pagine. Dinamica, mai ripetitiva o eccesiva. Una storia che merita di essere letta e amata.

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