Buon pomeriggio a tutti,
finalmente vi parlo di una lettura che non vedevo l'ora di leggere. Si tratta di "Le Black Holes" di Borjia Gonzales in uscita il 19 Maggio in Italia grazie ad Oscar Mondadori.
Titolo: Le Black Holes
Autore: Borja Gonzales
Editore: Oscar Mondadori
Genere: Graphic Novel
Uscita: 19 Maggio 2020
Formato: Digitale/Cartaceo
Prezzo: Ebook 12,99 euro / Cartaceo 20,00 euro
Gloria, Laura e Cristina vogliono mettere su una band punk chiamata "The Black Holes". Hanno tutto ciò che serve: talento, presenza, istinto. Solo il loro background musicale è un po' debole. Ma non è questo il loro principale problema: non appena iniziano a provare, infatti, un'aura di inquietudine pervade la loro vita quotidiana. Ricorda dei fatti avvenuti 160 anni prima che continuano a perseguitare una di loro.
Tra presente e passato conosciamo questa bellissima Graphic Novel,
ambientata tra il 1856 e il 2016.
Nell’ epoca vittoriana incontriamo Teresa che
adora scrivere storie macabre e cupe. Si tratta di una dolce ragazza che per la
sua passione per l’oscuro viene continuamente derisa dalle sorelle Gardenia,
Rosa e Margherita. Teresa vive per le
sue storie al punto che è convinta di aver parlato con uno scheletro nel bosco.
Ed è proprio nei suoi testi che trova un rifugio per scappare dalla pressione
della madre e dagli insulti delle sorelle che la considerano una pazza.
Ai giorni nostri incontriamo Laura che con due sue care amiche cercano di creare un loro gruppo musicale “Le Black Holes”. Questa impresa si rileva piuttosto difficile visto che nessuna delle tre sa veramente suonare. Laura è la scrittrice del gruppo e i suoi testi sono davvero bizzarri.
Si tratta di una storia che nonostante la sua brevità riesce a trattare temi davvero importanti come l’amicizia, il rapporto tra sorelle e l’affermazione per cui le donne lottano da sempre.
Ero davvero curiosa di leggere questa Graphic Novel, le tavole mi avevano da subito stregata. Ho adorato lo stile dell’autore, il suo modo di disegnare è semplice senza soffermarsi troppo sui dettagli ma in grado di trasmettere comunque molto al lettore. I volti ad esempio non sono proprio dettagliati e questo ha reso un po’ difficile comprendere i personaggi ma per ovviare questo problema si è soffermato molto bene su alcuni tratti distintivi come i capelli e i vestiti che aiutano a comprendere i vari personaggi.
Tuttavia ho trovato davvero difficile e confusionario i collegamenti tra le due epoche così come i salti temporali, soprattutto all’ inizio dove mi sono sentita spiazzata. Quando però ho superato le prime pagine ogni interrogativo è stato risolto e in fine quando anche il collegamento fra le due storie è stato svelato sono stata piacevolmente sorpresa perché non ci avevo proprio pensato.
Forse per la brevità della Graphic Novel che conta circa centoventi pagine ho trovato alcuni aspetti della storia un po’ troppo affrettati come la conclusione e altri un po’ confusionari che a mio parere avrebbero potuto essere approfonditi meglio per poter permettere al lettore di apprezzare la storia fino in fondo.
Ai giorni nostri incontriamo Laura che con due sue care amiche cercano di creare un loro gruppo musicale “Le Black Holes”. Questa impresa si rileva piuttosto difficile visto che nessuna delle tre sa veramente suonare. Laura è la scrittrice del gruppo e i suoi testi sono davvero bizzarri.
Si tratta di una storia che nonostante la sua brevità riesce a trattare temi davvero importanti come l’amicizia, il rapporto tra sorelle e l’affermazione per cui le donne lottano da sempre.
Ero davvero curiosa di leggere questa Graphic Novel, le tavole mi avevano da subito stregata. Ho adorato lo stile dell’autore, il suo modo di disegnare è semplice senza soffermarsi troppo sui dettagli ma in grado di trasmettere comunque molto al lettore. I volti ad esempio non sono proprio dettagliati e questo ha reso un po’ difficile comprendere i personaggi ma per ovviare questo problema si è soffermato molto bene su alcuni tratti distintivi come i capelli e i vestiti che aiutano a comprendere i vari personaggi.
Tuttavia ho trovato davvero difficile e confusionario i collegamenti tra le due epoche così come i salti temporali, soprattutto all’ inizio dove mi sono sentita spiazzata. Quando però ho superato le prime pagine ogni interrogativo è stato risolto e in fine quando anche il collegamento fra le due storie è stato svelato sono stata piacevolmente sorpresa perché non ci avevo proprio pensato.
Forse per la brevità della Graphic Novel che conta circa centoventi pagine ho trovato alcuni aspetti della storia un po’ troppo affrettati come la conclusione e altri un po’ confusionari che a mio parere avrebbero potuto essere approfonditi meglio per poter permettere al lettore di apprezzare la storia fino in fondo.
Ammetto che mi intriga particolarmente! Le tavole proposte anche dalla casa editrice sono meravigliose! Spero di leggerlo.
RispondiEliminaMi sono ripromessa di leggere più graphic novel e questa rientrerà sicuramente nella mia lista di lettura!
RispondiEliminaDa quando la oscarvault ha messo delle tavole su ig ero super curiosa di questa graphic novel, spero di recuperarla presto!
RispondiEliminaNon mi ha convinto per niente sicuramenre non la leggerò
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