Gli strani viaggi di Giulio Verne [Review Party]

Buon pomeriggio a tutti,
oggi vi parlo di questa bellissima edizione edita Oscar Mondadori che racchiude i bellissimi romanzi di Jules Verne. 

Titolo: Gli strani viaggi di Giulio Verne 

Autore: Jules Verne

Editore: Oscar Mondadori


Uscita: 26 Maggio 2020

Formato: Digitale/Cartaceo

Prezzo: Ebook 10,99 euro / Cartaceo 28,00 euro

Nelle viscere della terra, sotto gli abissi dell'oceano, tra gli spazi siderali e le steppe siberiane, la penna di Jules Verne riesce a farci vivere mille avventure. Questo volume raccoglie i più famosi e i più amati racconti celebrando uno dei grandi maestri della narrativa fantastica. All'interno: "Viaggio al centro della terra"; "Ventimila leghe sotto i mari"; "L'isola misteriosa"; "Michele Strogoff"; "Un inverno tra i ghiacci"; "L'espresso del futuro"

Uno dei grandi pilastri della letteratura è sicuramente Jules Verne con i suoi incredibili viaggi, chi da piccolo non ha letto almeno una volta un suo romanzo?

L’Oscar Mondadori ha fatto un incredibile regalo a tutti gli amanti di questo autore, unendo tutti i suoi romanzi in un’edizione fantastica e davvero imperdibile. Adornata con grafiche bellissime e dettagli stupendi che riempono ogni capitolo, la casa editrice è riuscita a creare l'atmosfera giusta per questi incredibili romanzi. 

Prima di parlare dei romanzi di Jules volevo assolutamente menzionarvi l’introduzione, dove ci sono delle bellissime pagine introduttive che ci permettono di conoscere meglio questo incredibile scrittore dell’ottocento.

Il primo romanzo che incontriamo è “Viaggio al centro della terra” . Probabilmente il romanzo più letto e conosciuto. I protagonisti di questo romanzo sono Axel e lo zio Lidenbrock che si imbattono in un vecchissimo manoscritto con segni difficili da comprendere,e una volta riusciti nell'impresa della traduzione scoprono un accesso per il centro del terra. Questo è il motivo che li spinge a partire per l’Islanda. Con i racconti di Axel ci imbarcheremo anche noi nel loro incredibile viaggio alla scoperta di creature mai viste prime e dei luoghi magnifici dell’Islanda.

L’altro famosissimo romanzo di Jules Verne è di sicuro “Ventimila leghe sotto il mare” che ci trasporta nelle profondità degli oceani. Dopo la guerra di secessione americana un mostro tormenta  le navi che provano a solcare i mari, il professor Aronnax è assolutamente attratto da questo mostro e per questo motivo viene chiamato per essere a capo della spedizione Abraham Lincoln mandata in missione per indagare su questo terribile essere. 

La loro storia si intreccerà inevitabilmente con il misterioso capitan Nemo che li salverà. Insieme viaggeranno per i mari della terra tra posti incredibili ed esotici.

Anche ne “L'isola misteriosa” ritroviamo un riferimento alla guerra di Secessione americana infatti i protagonisti cercano di scappar usando un pallone di gas. 

Cyrus, Gideon, Nab, Bonadventure e Hebert approderanno così su una misteriosa isola, in cui ritroveremo un personaggio già amato di Jules. 

Su quest’isola cercheranno di sopravvivere cercandosi cibo, costruendosi una nave, un telegrafo e perfino la nitroglicerina. Tra pirati e pericoli vari, i nostri amici riusciranno a sopravvivere?

Come ben saprete il viaggio è filo conduttore di tutte le storie, e ovviamente è al centro anche del romanzo, “Michele Strogoff” qui al contrario delle altre storie l’autore rimarrà molto più ancorato alla realtà, infatti non incontreremo mostri marini ma ci troveremo nella Russia di fine ‘800. 

Il romanzo racconta del viaggio di Michele, che deve avvisare il fratello dello zar russo dell’imminente attacco dei Tartari. Attraverso le pagine di questo romanzo seguiremo le disavventure di questo protagonista, dei suoi compagne di viaggio. Ma la domanda è solo una riuscirà a consegnare il messaggio sano e salvo? Riuscirà a salvare il proprio paese?

Anche “Un inverno tra i ghiacci” racconta di un difficile salvataggio, fu pubblicato per la prima volta nel 1855, ed è ambientato trai ghiacciai come richiama anche il titolo. Il protagonista è Jean Cornubette che è pronto a tutto pur di andar a salvare il figlio Louis disperso tra i ghiacciai dei mari del nord. Potevano mancare le disavventure dei nostri protagonisti tra i freddi ghiacciai?

L’ultimo romanzo inserito in questa raccolta di fatto non fu scritto da Jules Verne ma dal figlio Michel che ci trasporta nella nuova era della rivoluzione industriale. 

Lui infatti immagina un sistema ferroviario molto innovativo che collega Boston con Liverpool attraversando l’oceano atlantico con quella fiducia nel progresso e nella scienza tipica dell'età del positivismo. Secondo molti i romanzi di Michel non sono comparabili con quelli del padre nonostante lo stile sia molto simile. Ovviamente Jules è imparagonabile ma ho apprezzato moltissimo anche la visione di una nuova generazione che permette di comprendere i cambiamenti di fine ottocento.

Spesso si ritiene che i romanzi di Jules Verne siano solo per i più giovani ma in realtà consiglio questa raccolta a un po’ tutti gli amanti dell’avventura e del tema del viaggio, perché Verne a distanza di un secolo e mezzo è sempre in grado di trasmettere messaggi molto profondi che colpiscono i lettori di tutte le età. 

E se siete spaventati dal fatto che la scrittura dell’autore possa essere un po’ antica come spesso accade con i grandi classici, non dovete temere nulla, infatti il suo stile è leggero e fluido in grado di farti divorare le sue storie. 

Degna di essere menzionata è la cura con lui delinea i paesaggi di ogni suo romanzo, ogni dettaglio vien inserito alla perfezione senza mai risultare pesante, anzi grazie alle sue parole mi è sembrato di poter viaggiare e visitare i bellissimi luoghi da lui descritti.

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