Buongiorno cari lettori,
oggi vi parlo di una nuova uscita targata Always Publishing e primo libro che leggo di Sarina Bowen. Si tratta di "Brooklyn in love" un office romance ambientato a New York.
Titolo: Brooklyn in love
Autore: Sarina Bowen
Editore: Always Publishing
Genere: Contemporary Romance
3. Superfan (Inedito in Italia)
Formato: Digitale/Cartaceo
Certo, Rebecca Rowley, la sua assistente, da ben sette anni illumina il suo ufficio con i suoi sorrisi, ma la rassicurante presenza della donna seda appena il desiderio inconfessabile di Nate: il suo bisogno di stabilire un rapporto che valichi i limiti imposti dai loro ruoli.
Proteggerla e adorarla a distanza, celare la passione che gli infiamma il sangue al semplice suono della sua risata, infatti, diventa sempre più difficile. Fino a quando Rebecca resta coinvolta in un incidente sulla pista di ghiaccio e Nate coglie l’occasione che aspettava: offrirle il suo aiuto, come amico, ma anche il suo cuore.
Rebecca è stata accanto a Nate sin dall’inizio della sua avventura imprenditoriale, aiutandolo a costruire il suo impero dal nulla. Non saprebbe dire quando l’ammirazione nei suoi confronti si sia trasformata in amore, ma di una cosa è certa: sette anni di fantasie irrealizzabili sono troppi perché possa affidarsi senza timori all’uomo dei suoi sogni, rischiando così di rovinare la loro amicizia.
Riuscirà Becca a preservare il proprio cuore? O cederà alla spietata corte del suo bel capo, più che mai determinato a conquistare la donna che ama?
Becca è una ragazza dolce che ha rinunciato a tutto per prendersi cura della famiglia dopo la morte del padre, ha lasciato il college per risanare i debiti paterni, ha pagato il college alla sorella e ora a distanza di sette anni ospita in casa sua, la sorella con il suo compagno e il loro bimbo. Becca ha due grandi passioni la moda e l’hockey, soprattutto da due anni da quando ha iniziato a gestire i Brooklyn Bruisers, un piccola squadra di Hockey di New York. Nonostante ami l’hockey e le piaccia il suo lavoro ciò che ancora non ha superato è il motivo pe cui il suo capo Nate Kattenberger l’ha spedita a Broolkyn, quella retrocessione continua a bruciarle e farla sentire in colpa.
Nate Kattenberger è un vero genio che nel giro di sette anni è diventato una delle persone più ricche al mondo grazie alla sua intelligenza. Si tratta di un piccolo nerd con un cervello pazzesco sempre in moto a lavorare. Sette anni prima Becca è stata essenziale per lui, lo ha aiutato ad organizzare la sua azienda, a lanciare i suoi prodotti e ad arrivare dove è ora. Eppure due anni fa l’ha spedita da Manhattan a Brooklyn, il motivo è semplice per lui: Becca ben presto è diventata qualcosa di più della sua assistente, ben presto ha iniziato a provare qualcosa per lei, per la sua intelligenza e averla davanti agli occhi ogni giorno era diventato impossibile non potendo fare nessuna mossa. Anche Becca negli anni ha provato qualcosa per il suo giovane capo ma ha sempre relegato i suoi pensieri in un angolo del cervello non sentendosi mai abbastanza per lui. Una caduta sul ghiaccio mette a dura prova la testa di Becca, costandole giorni di riposo e anche la sua stabilità motoria. Questa caduta è illuminante per Nate rendendosi conto di ciò che avrebbe potuto perdere. Perciò fa la sua mossa, la ospita a casa sua, le trova un medico per poter guarire. Nate è stanco di guardarla senza toccarla, è stanco di vederla con altri uomini ed è pronto a tutto pur di ottener l’unica ragazza che occupa la sua mente da anni. Le difficoltà sono molte, il loro rapporto lavorativo, la loro amicizia. Sono davvero disposti a perder tutto per quella attrazione che c’è tra di loro?
Tra momenti dolci, momenti nerd e un po’ di sano sport conosciamo
la storia di Becca e Nate.
«È questo l’effetto che mi fai. La mia vita è un chiasso costante. Riunioni e obblighi e duemila impiegati. È grandioso, ma fa rumore. Quando mi baci, tutto diventa silenzioso. È l’unico momento in cui mi dimentico di chiunque altro.»
Lo stile dell’autrice è sublime, scorrevole che si divora nel giro
di qualche ora, ha saputo con le sue parole tessere una fitta rete da cui è
difficile sfuggire, ho fatto le due delle notte perché volevo sapere come
andava a finire, troppo catturata dalla storia per interrompere la mia lettura.
La storia viene narrata in prima persona alternando i punti di vista
tra i due protagonisti, ho letteralmente amato ciò perché mi ha permesso di conoscerli
meglio entrambi, in particolare Nate che è diventato la mia nuova book-crush.
Ci sono poi alcuni capitoli narrati in terza persona che raccontano la loro
storia durante quei lunghi sette anni, mostrano come il loro rapporto è passato
da essere capo-dipendente, ad amici fino a quando hanno iniziato a provare qualcosa
l’uno per l’altro. Mi sono letteralmente innamorata dei protagonisti che sono caratterizzati
alla perfezione, in modo sublime. Becca è una donna forte, sicura di sé che
vede crollare tutte le sue certezze troppe volte nella vita, dedita al suo
lavoro. Ma che mostra un mondo di fragilità dietro la sua facciata da donna in
carriere con la passione per la moda, non si sente abbastanza, una stupida a
tratti per non essersi laureata, si sente inferiore agli altri e in particolare
a Nate che potrebbe avere tutte le donne del mondo grazie alla sua
intelligenza.
Ma Nate è un piccolo cucciolo di foca, dolce, tenero e insicuro. Spaventato
dall’idea che una donna non possa volere lui e la sua intelligenza ma solo i
suoi soldi. Un personaggio che mi è entrato dentro, un protagonista così diverso
da quelli a cui siamo abituati nei romance forti di sé e play boy. Certo lui è
sexy ma pieno di insicurezze e paure. Assolutamente innamorata (occhi a
cuoricino). Ho apprezzato tantissimo il suo lato nerd che non risulta mai
noioso ma affascinante, ho amato la sua sensibilità e la sua gentilezza. Servirebbero
più Nate nei romance perché migliorano la letture e ha reso questo libro
incredibile. Cavoli ho persino adorato i palindromi (giochi di parole) tra Nate
e Becca, quel loro modo di comunicare e di amarsi. Due protagonisti veri al
100% con i loro difetti e insicurezze, li ho letteralmente adorati.
I personaggi secondari sono molti ma in questa storia restano molto
marginali, i giocatori di football a cui l’autrice ha dedicato un’intera serie aspettano
di arrivare in Italia per raccontarci la loro storia.
Ho letteralmente adorato questa storia che ha saputo conquistarmi trascinarmi
nelle vicende. Mi sembrava di esser al fianco di Nate e Becca tra i grattacieli
di New York, mi sono innamorata e appassionata dell’hockey molto di più
rispetto a quanto è successo con altri sport romance che ho letto.
Primo libro di una serie di autoconclusivi, spin off della serie "Brooklyn Bruisers" ma che può essere letta anche in modo indipendente. Questo libro rientra più nella sottocategoria degli office
romance, in quanto la componente sportiva rimane più sullo sfondo ma ho adorato
come l’autrice sia riuscita a legare questi due sottogeneri intersecando le
trame alla perfezione.
Una storia bellissima, un mix di tematiche cui mi sono innamorata
perduratemene, assolutamente consigliata cari lettori.
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