Recensione: Prejudice di Carola Rifino. #1 About Austen's lessons Series [Collaborazione]

Cari lettori,
oggi vi parlo di un piccolo capolavoro si tratta di "Prejudice" primo volume della "About Austen's lessons" series di Carola Rifino, che ringrazio per questa collaborazione stupenda. Per me è davvero difficile parlarvi di questa storia senza rischiare di fare spoiler o banalizzarla perché in seicento pagine succedono così tante cose legate tra di loro.

Titolo: Prejudice

Autore: Carola Rifino


Editore: Self publishing

Genere: Contemporanery romance


About Austen's lessons series:
1. Prejudice
2. Pride (Recensione)
3. Persuasion (Recensione) 

Data: 14 dicembre 2018

Formato: Cartaceo/Digitale

Prezzo: Cartaceo 16,50 euro / Digitale 1,99 euro 



Vincere il bando Erasmus non è certo un'opportunità da perdere per Clotilde.
Nonostante tutti continuino a ripeterle di non partire, lei ha deciso: riuscirà a chiudere la sua straripante valigia e salire sull'aereo che la porterà ad Amsterdam.
cosa mai potrebbe succedere?
Ha letto ogni guida turistica in circolazione, ha studiato i vocaboli base per la sopravvivenza e Mindy, la sua migliore amica dai tempi delle elementari, le ha offerto di stare da lei.
Nulla può andare storto!
Peccato che Mindy non le abbia parlato degli altri coinquilini, in particolare di Josh: il ragazzo insopportabile, che al momento del suo arrivo se ne sta sdraiato in boxer sul divano, con una canna tra le labbra e un'aria da sbruffone!
Tra di loro è odio a prima vista.
Mentre lei lo cataloga subito come un "Dongiovanni drogato", lui la identifica come un'altra stupida principessa viziata; e di principesse Josh ne ha piene le scatole!
Gli ricordano una vita che si è lasciato alle spalle, alla quale non ha intenzione di tornare.
Vive ad Amsterdam con l'amica migliore che si possa desiderare, ha un lavoro che ama, i suoi allenamenti di boxe con Jereon, e Ares abita a pochi passi da lui.
Una "Cenerentola" in soffitta non è certo nei suoi piani!
Ma un pomeriggio tutto cambia. Una tisana allo zenzero e un gesto inaspettato, fanno sorgere mille dubbi nella testa di Josh.
Se si fosse sbagliato? Se Clotilde non fosse una ragazzina capricciosa?
In fondo la prima impressione non è sempre quella giusta!



La nostra vita è fatta di pregiudizi, di pareri a prima vista e in genere è difficile cambiare idea su qualcuno. Le prime impressioni ci classificano ed è impossibile rimanerne estranei.
Peccato però che a volte, non tutto è come sembra e i protagonisti di questo libro lo provano sulla loro pelle. Le prime impressioni di Clotilde e di Josh sono destinate a cambiare, con il rimorso però di aver sprecato solo tempo.

Clotilde ha vinto il bando per l' erasmus ad Amsterdam e non vede l'ora di partire lasciando la sua amata Roma che ormai è diventata troppo soffocante. Un abbandono e una mamma severa e rigida, hanno trasformato Clotilde in un essere troppo razionale per essere un ragazza poco più che ventenne.
Amsterdam, la città della perdizione e dello svago sembra la meta perfetta per staccare la spina dalla routine. Nulla potrebbe andare male, lì vive la sua migliore amica di sempre, Mindy che le ha offerto  anche di andare a vivere con lei, senza però avvertirla della presenza di altri coinquilini: Heika, Jereon e ovviamente Josh.
Il primo incontro tra i due non è dei migliori infatti Clotilde trova Josh poco vestito seduto sul divano con un ragazza anche lei nella medesima situazione e in bocca una canna. Come può Clotilde non definirlo un dongiovanni drogato?

Per Josh invece Clotilde è una principessina con la puzza sotto il naso che giudica senza conoscere.
Entrambi sono accecati dai pregiudizi che non permettono loro di conoscersi veramente.
Clotilde non è una principessina ha dovuto lottare nella sua vita, la quale è stata molto crudele con lei e questo l'ha trasformata in una macchina razionale senza sentimenti, al fine di evitare la sofferenza.
Josh, nonostante la sua bellezza e le donne che lo circondano non è un dongiovanni e il motivo per cui fa uso di cannabis è molto più profondo facendo comprendere il ragazzo dolce che in realtà è.
Il rapporto tra i due è inevitabilmente fatto di litigi e frecciatine, odio a prima vista.
L' attrazione però è molto alta e quando Josh scorge un altro lato di Clotilde non riesce a togliere dalla testa quella bellissima ragazza ed è disposto a tutto pur di far sciogliere il ghiaccio che circonda il suo cuore. Un intenso corteggiamento pieno di colpi bassi per farla cedere e quando la nostra ragazza sembra sul punto di lasciarsi andare ecco che decide di tornare a farle visita la ragione.
Un continuo rincorrersi pieno di colpi di scena e l'intervento del destino che ci metterà il suo zampino per rendere questa storia ancora più impossibile.
Josh era una supernova esplosa nella mia vita che aveva mandato tutto in tilt; era una eco luminosa che mi aveva abbagliato, offrendomi la percezione illusoria di come poteva essere la mia vita in una realtà parallela.
Ho letteralmente amato questo libro che ha come sfondo la bellissima Amsterdam e l'autrice riesce a descriverla alla perfezione al punto di essere convinto di essere volato in Olanda.
L'autrice con il suo stile semplice e fluido racconta questa storia alla meraviglia non facendo per niente pesare le seicento pagine che contano il libro. Devo ammettere che in un primo momento mi sono spaventata della quantità, accecata da uno stupido pregiudizio ma durante la lettura non vi ho fatto nemmeno caso da quanto ero presa dalla storia, addirittura alla fine del libro non ero pronta a lasciare andare Clotilde e Josh. Le descrizioni presenti nel libro non annoiano il lettore e non risultano per nulla superflue.
Devo fare i miei complimenti all'autrice per la maestria con cui ha delineato i personaggi ognuno con una personalità unica anche i più secondari che ti entrano nel cuore ogni a proprio modo.
L'intera vicenda è narrata con i punti di vista alternati dei due protagonisti che dona alla storia quel qualcosa in più e che ti fa innamorare ancora di più se è possibile. Attraverso Josh e Clorinda conosciamo la loro storia d'amore, le loro sofferenze e le loro speranze.
«E io che pensavo fossi solo un'avventura...»
(...)
«Non sei un'avventura»
No, non lo ero. E lui non era una sbandata. Non eravamo qualcosa di reale, anche se non sapevo ancora definirci con una parola.
Potrebbe sembrare la solita storia d'amore ma non è solo questo, si tratta di una lotta contro i pregiudizi e le restrizioni mentali che contaminano la mente umana. Si tratta anche di un inno alla famiglia ma non quella tradizionale e all'amicizia.

Voglio fare i miei più sentiti complimenti all'autrice per questo capolavoro che ha scritto e non vedo l'ora di leggere i volumi successi di questa serie conoscendo altri personaggi di questa famiglia allargata.
Se non lo avete ancora capito ho amato questo libro e dovete assolutamente leggerlo.










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13 commenti:

  1. Ho sentito parlare tantissimo di questo libro ed è nella mia wishlist già da un pò, non appena ne avrò la possibilità lo comprerò!

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  2. Non m'ispira, non è un genere che leggerei nonostante tu ne parli cos' bene. La tua recensione mi è piaciuta davvero tanto.

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  3. Stranamente, dato il genere, mi ispira davvero molto! Spero che non mi deluda

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  4. Sai non l'ho mai sentito... però sono contenta che ti sia piaciuto! non lo leggerò però... non è il mio genere

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  5. Uff... mi sento sempre lo scocciatore ma... i romance proprio non sono generi che mi attirano... però data la trama lo consiglio senza dubbio, non sembra male.

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  6. ho questo libro in ebook da un bel po' ma non ho ancora avuto modo di leggerlo

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  7. Sembra carino da come ne parli, la trama non mi ha fatto letteramente impazzire forse potrei dargli una possibilità ma ho il timore che sia il solito romance a stampino

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  8. Ne ho sentito parlare benissimo di questo libro e sono molto curiosa di farmi una mia idea 😍

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  9. Non sono una fan dei romance, sono davvero pochi quelli che apprezzo e questo purtroppo non mi attira

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