Recensione: Hell Bent. Portale per l'inferno di Leigh Bardugo. #2 Alex Stern Series [Review Party]

 Buongiorno lettori,

finalmente torna la nostra amata Bardugo con l'attesissimo sequel de "La nona casa". Ringrazio tantissimo la mondadori per la copia in super anteprima.


Titolo:
 Hell Bent. Portale per l'inferno

Autore: Leigh Bardugo

Editore: Mondadori

Genere: Dark Fantasy

Serie:
1. La nona casa (Recensione)
2. Hell Bent. Portare per l'inferno
3. Untitled

Uscita: 10 Gennaio 2023

Pagine: 456

Formato: Digitale/Cartaceo

Prezzo: Ebook 10,99 euro / Cartaceo 20,90 euro

Trovare un portale per il mondo sotterraneo e rubare un'anima dall'inferno. Un piano semplice, se non fosse che le persone che compiono questo particolare viaggio raramente tornano indietro. Ma Galaxy "Alex" Stern è determinata a liberare Darlington, anche se questo le costerà il futuro alla Lethe e a Yale. Impossibilitate a tentare un salvataggio perché non possono accedere alle risorse della Nona Casa, Alex e Pamela Dawes, l'assistente di ricerca, mettono quindi insieme una squadra di dubbi alleati per salvare il "gentiluomo della Lethe". Insieme, dovranno navigare in un labirinto di testi arcani e artefatti bizzarri per scoprire i segreti più gelosamente custoditi dalla società, infrangendo ogni regola. Ma quando i membri della facoltà iniziano a morire, Alex sa che non si tratta di semplici incidenti. Qualcosa di letale è all'opera a New Haven e, se vuole sopravvivere, dovrà fare i conti con i fantasmi del suo passato e con l'oscurità insita nelle mura dell'università. Denso di storia e ricco di colpi di scena nello stile di Bardugo, Hell Bent dà vita a un mondo intricato e indimenticabile, pieno di magia, violenza e mostri fin troppo reali.

ATTENZIONE! Questo è il secondo volume di una serie, questa recensione potrebbe contenere spoiler per cui vi consiglio di recuperare il primo libro di cui vi lascio la mia recensione QUI 

Dopo la morte di Darlington, Alex Stern ha cercato di andare avanti con i suoi incarichi alla Lethe, anche se la perdita del suo Viriglio, ha portato a galla tutte le debolezze che ha cercato di nascondere,  paure e rimorsi con cui dovrà fare i conti. Ma quando nella casa di infanzia, Darlington ricompare imprigionato in un cerchio dorato, Alex sa che deve salvarlo dall’inferno, glielo deve per espiare i suoi sensi di colpa o forse per qualcosa in più? Lei e la Dawes sono disposte a tutto pur di salvarlo, anche compiere una discesa all’inferno senza la certezza di tornare indietro. Per fare ciò però hanno bisogno di altri compagni di viaggio. Una banda inaspettata che si lancerà in una missione suicida. 

Salvare un anima dall’inferno però non sarà sicuramente facile e senza complicazioni perché la magia richiede sempre un prezzo. Nuove verità verranno fuori e Alex scoprirà sempre di più qual è il suo potere e fino a dove può spingersi.

Una storia ricca di colpi di scena, davvero tetra e violenta ma che non rinuncia ad inserire  delicatezza e vulnerabilità.

«Questi marchi significano che sono destinato a servire. Per sempre.» «Servire l’inferno? Golgarot?» Allora lui rise, un suono profondo e freddo, la cosa sul fondo del lago. «Sono legato a te, Stern. Alla donna che mi ha portato fuori dall’inferno. Ti servirò fino alla fine dei giorni.»

Aspettavo questo libro da troppo tempo, soprattutto dopo il finale illegale del primo volume volevo assolutamente scoprire cosa sarebbe successo. Nonostante si tratti di un libro di mezzo posso dire che non ho sentito assolutamente la sindrome del secondo volume, anzi devo confessarvi che mi è piaciuto molto più del primo libro per svariati motivi, l’ho trovato più completo del primo, con tutte le risposte di cui avevamo bisogno. Ho amato la protagonista perché finalmente ci mostra nuovi lati di lei, ho amato Darlington. Ho adorato davvero tutto.

Sicuramente le prime sessanta pagine, sono a mio avviso le più complesse perché ancora una volta ci sono un po’ di salti temporali che complicano la lettura e perché la Bardugo reintroduce il lettore lentamente in questa storia riprendendo i fili con il primo libro, aspetto che ho apprezzato molto perché è riuscita a richiamare alla mente quello che era successo nel primo volume senza la necessità di doverlo rileggere.

Comunque una volta entrati nella storia non riuscivo più a staccarmi dalla pagine.

La Bardugo ha uno stile incredibile, scorrevole e fluido e nonostante le oltre 400 pagine non mi ha mai stancato. È sicuramente uno stile complesso ricco di descrizioni ma non l’ho mai trovata pesante e ripetitiva. La sua penna sa come catturare il lettore, incalzante ed estremamente dinamico

Sensazionale è stata nel delineare la trama, intrigante e davvero ben sviluppata, la Bardugo riesce a combinare misteri, intrighi con la componente più fantasy. Un mix di azione e colpi di scena che vi terranno con il fiato sospeso per gran parte della storia.

Anche nel definire l’ambientazione è stata incredibile, ogni dettaglio inserito serviva per rendere nella più vivido e reale quanto si stava leggendo, sensazionale, tetra e cupa ricca di dettagli che non ho mai trovato pesanti.

Alex Stern la nostra protagonista è stata caratterizzata in maniera incredibile, finalmente abbia scoperto alte sfumature di lei, se nel primo libro era quella che non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno e che nascondeva ogni emozione, questa volta scopriamo nuove sfumature di lei, vediamo le sue fragilità e le sue debolezze, scopriamo i suoi tormenti e soprattutto le sue paure, in questo libro l’ho trovata molto più vera riuscendo ad entrare in sintonia con lei con molta più facilità rispetto al primo volume.

Grande spazio viene dato in questo secondo volume ai personaggi secondari perché la nostra Stern è riuscita a crearsi la sua famiglia, persone che tengono davvero a lei e sono disposte a tutto, la Dawes e la sua amicizia con Alex, ma anche l’agente Turner.

Finalmente anche il Darlington mi ha donato grandi gioie, se nel primo libro era rimasto un po’ sullo sfondo, qui l’ho amato, scoprire nuove sfumature di lui, la sua storia, le sue emozioni e anche le sue paure.

 E dopo il finale ci aspetta sicuramente un terzo libro, che non so se effettivamente sia necessario, ma vedremo cosa la nostra Bardugo ci racconterà, con la speranza di non dover aspettare altri tre anni.

Se amate demoni, vampiri e l’inferno questa volume vi farà impazzire. Se invece le scene più violente non fanno per voi, forse questa non è la serie adatta.






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