oggi sul blog vi parlo di un libro che volevo leggere da moltissimo tempo, si tratta di "Oltre" di Giorgia Cozza edito La Corte Editore e ringrazio la casa editrice per la collaborazione.
Titolo: Oltre
Autore: Giorgia Cozza
Editore: La Corte Editore
Genere: Fantasy
Uscita: 23 agosto 2018
Formato: Digitale/Cartaceo
Prezzo: Ebook 7,99 euro / Cartaceo 16,99 euro
Vaol è sveglia, ma crede ancora che si tratti di un sogno. Si trova nella sua città, ma non la riconosce. Palazzi, negozi, parchi, alcuni sono dove devono essere, altri no, non ci sono più. Come è possibile? Cosa sta succedendo? Vaol sta aspettando di svegliarsi, ovviamente. Fino a quando non compare lui. Il ragazzo più bello che lei abbia mai visto e che le spiega tutto: Vaol è morta. Aveva diciannove anni, e ora è finita in una sorta di limbo: una seconda opportunità, le racconta Hans, un altro capitolo per chi ha ancora qualcosa in sospeso. Inizia così l'avventura di una giovane ragazza che a poco a poco si trova coinvolta in una lotta, contro i Primi, gli Oligarchi che riducono in schiavitù i nuovi arrivati. Una lotta capeggiata da suo padre che Vaol ritrova nel limbo. Lui, morto in un incidente d'auto due anni prima, è ora il capo della Resistenza. Così mentre di giorno Vaol combatterà la sua battaglia per abbattere la dittatura; di notte a poco a poco si innamorerà di Hans ogni ora, ogni minuto, ogni secondo di più.
Vi siete mai chiesti se esistesse veramente qualcosa dopo la morte? Direi che questa è una domanda che assilla l'essere umano. Se siete credenti probabilmente penserete che esista il paradiso o l'inferno. Tuttavia esiste una zona chiamata Limbo e non è quella dantesca dove il grande autore aveva messo coloro che erano esistiti prima del cristianesimo. In questo Limbo finiscono tutte le persone che hanno lasciato incompiuto qualcosa nell'altra vita per dare loro una seconda possibilità, è una via di mezzo.
Proprio in questo strano luogo finisce Vaol che inizialmente è convinta che sia tutto solamente un sogno. Vaol ha sofferto molto nella vita fin da quando era piccola, prima per la perdita della madre e poi quella del padre.
La vita in questo limbo non sembra essere molto diversa da quella terrena: si lavora e ci si innamora, si tratta insomma di una seconda possibilità tuttavia non è tutto facile come sembra. Anche in questo mondo esistono le divisioni in classi i primi giunti in quel posto chiamati I Primi hanno il potere e hanno instaurato una dittatura dove Gli Ultimi sono costretti a sottomettersi come schiavi alle loro regole rigidissime che rende la loro permanenza lì un inferno.
La vita in questo limbo non sembra essere molto diversa da quella terrena: si lavora e ci si innamora, si tratta insomma di una seconda possibilità tuttavia non è tutto facile come sembra. Anche in questo mondo esistono le divisioni in classi i primi giunti in quel posto chiamati I Primi hanno il potere e hanno instaurato una dittatura dove Gli Ultimi sono costretti a sottomettersi come schiavi alle loro regole rigidissime che rende la loro permanenza lì un inferno.
I dittatori vogliono spingere Gli Ultimi a lasciarsi andare oltre, a mettere fine alla loro vita per questo motivo gli hanno tolto qualsiasi libertà e possibilità di essere felici.
Gli Ultimi vogliono la loro seconda occasione e non sono disposti a rinunciare, così è nata una resistenza ed è proprio il padre di Vaol ad esserne a capo.
Quando Vaol scopre questa missione, vuole aiutare la resistenza come può e inizierà così a scrivere bigliettini per infondere coraggio agli Ultimi e trasmettere loro messaggi per combattere.
Tuttavia non è la resistenza a mantenere in vita Vaol, la sua vera luce in fondo a quel tunnel di oscurità è Hans. Lui riesce con il suo modo di essere, gentile, dolce e premuroso a donarle la speranza, lui è l'unico motivo per restare e non lasciarsi andare. Quei pochi minuti che passano insieme dopo il lavoro è l'unica ragione per cui Vaol riesca a sopportare quelle giornate piene di orrore.
Hans vuole proteggerla dai Primi prendendo al suo posto le frustate ma fino a quanto veramente può proteggerla?
La guerra è iniziata, adesso bisogna solo resistere e combattere. Riuscirà la Resistenza ad abbattere gli oligarchici?
«Io...io non lo sopporto» continuo, piena di amarezza. «Il coprifuoco, lavorare senza stipendio, dormire su una panca di legno, quelle docce oscene, lo schifo che ti danno da mangiare. È una tale enorme ingiustizia.»(...)«Parlo contro me stesso quando ti dico che se potessi farei qualunque cosa per restituirti la tua vita, per farti tornare di là.» La passione nella sua voce mi togli il fiato. «Ma non posso, non è possibile. Posso solo usare la mia vita per proteggerti.»(...)«È tardi Hans» dico piano, il mio viso a un soffio dal suo «Anche se fosse possibile tornare di là, io non la vorrei più una vita in cui tu non ci sei.»
Volevo leggere questo libro da tantissimo tempo e non ne sono rimasta assolutamente delusa anzi mi ha colpito nel profondo, al punto che riuscire a scrivere questa recensione si sta rivelando molto difficile.
Questo libro tratta di tematiche così diverse e importanti. Parla di forza e di resistenza calandoci in un clima oligarchico che è vicino al lettore perché fa parte comunque della storia dell'umanità.
Ma parla anche di amore, di amicizia e dell' importanza di questi sentimenti che è tutto ciò che ti può salvare in momenti di difficoltà.
L'autrice inoltre vuole infondere un messaggio di speranza all' umanità, attraverso le sue parole vuole spingere l'uomo a non farsi sottomettere dalla paura.
Ma parla anche di amore, di amicizia e dell' importanza di questi sentimenti che è tutto ciò che ti può salvare in momenti di difficoltà.
L'autrice inoltre vuole infondere un messaggio di speranza all' umanità, attraverso le sue parole vuole spingere l'uomo a non farsi sottomettere dalla paura.
Con questo libro Giorgia Cozza fa il suo esordio in un nuovo genere visto che non è nuova nel mondo della scrittura e ciò si nota nella maestria con cui è riuscita a scrivere questa storia. Ha inserito molti stratagemmi per far divorare il libro come le frasi brevi e concise, i colpi di scena e i moltissimi dialoghi. Lo stile semplice e lineare ma che a tratti l'ho trovato veramente poetico catapulta il lettore in una dimensione dove non esistono distrazioni visto che è stregato dalle parole di Giorgia.
Le descrizioni sono perfette e con i dettagli giusti senza mai risultare eccessivi. L' autrice ha creato un mondo ben delineato riuscendo a forgiare immagini precise nella mente del lettore. Il limbo è un posto cupo e nuvoloso che trasmette tristezza e oppressione e Giorgia riesce a trasmettere questi sentimenti al lettore.
Non vi sono parole per parlare dei personaggi caratterizzati con una maestria unica che con le loro debolezze e forze colpiscono i lettore. Vaol è forte e coraggiosa ha sofferto molto in vita ma è disposta a tutto pur di non farsi sottomettere, come un qualsiasi adolescente non vede le sfumature che adornano ogni persona per lei si è cattivi o buoni non vi è una via di mezzo. Hans vuole insegnarle a scoprire le mille sfumature che ognuno di noi ha. Hans è il principe azzurro, dolce e premuroso a cui nessuna lettrice riuscirebbe a resistere. Questo personaggio tuttavia rimane per gran parte del libro avvolto in un alone di mistero che incuriosisce sempre di più il lettore. Anche i personaggi secondari sono trattati con un'incredibile cura, ognuno descritto alla perfezione che entrano poco alla volta nel cuore del lettore come Ste, Alice, Simone, Katia e i sarti che con la loro presenza portano un po' di gioia nel mondo di Vaol.
Potrei andare avanti per ore a parlarvi di questo libro ma devo riuscire a trattenermi per evitarvi spoiler di cui non mi perdonereste mai.
Ma non posso non menzionarvi il finale che vi lascerà letteralmente a bocca aperta.
Sebbene durante la lettura poco alla volta si delinei nel lettore un'idea di come si sarebbe evoluta la storia l'autrice è riuscita a colpire e distruggere il lettore con il colpo di scena finale.
«Ma posso offrirti la mia vita.
Ogni pensiero.
Ogni desiderio.
È la mia anima che ti offro. Se tu la vuoi non c'è un prima e non c'è un dopo per me. Ci sei tu e solo tu.
Fino all'ultimo respiro... e oltre.»
L'autrice è stata magnifica e riesce con il suo stile a catturare il lettore e portarlo con sé nel limbo insieme a Vaol. Grazie alle sue capacità di scrittura le quattrocento pagine che conta questo libro si divorano in una serata. Anzi quando arriverete alla fine avrete voglia di restare lì ancora un po' ma non vi preoccupate l'autrice sta lavorando al sequel che non vedo l'ora di leggere per aver una risposta a tutte le mie domande.
Consiglio questo libro un po' a tutti ma vi do un suggerimento non leggete questa storia con superficialità perché sotto le parole di Giorgia vi è un significato molto profondo che merita di essere compreso.
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Conoscevo già il romanzo e sembra davvero molto carino ma essendo un fantasy non so se riuscirei ad apprezzarlo come merita
RispondiEliminaParto dicendo che il fantasy é il mio genere preferito e che hai fatto una bellissima recensione, purtroppo però, il libro non mi ha incuriosito molto, eccetto per l'ambiente dove si svolge la vicenda, mi spiace.
RispondiEliminaHo visto questo libro un po' ovunque, devo ammettere che se prima non ne ero convinta con la tua recensione il libro è finito in WL
RispondiEliminaQuesto libro mi ispira avvero davvero tanto. Lo leggerò prestissimo spero!!Anche perché sono curiosa di sapere il tuo parere riguardo al secondo libro che deve uscire
RispondiEliminaLo avevo visto molto in giro su ig e mi aveva sempre affascinato anche solo dalla copertina! Adesso sono ancora più curiosa, me lo segno subito!
RispondiEliminaSembra davvero bello! me lo segno subito :)
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