Buongiorno cari lettori,
oggi vi parlo di un libro che è riuscito completamente a stregarmi si tratta di "A tempo di tango. Scacco matto a Buenos Aires" di Mario Abbati edito Bookabook che ringrazio per la collaborazione.
Titolo: A tempo di tango. Scacco matto a Buenos Aires
Autore: Mario Abbati
Editore: Bookabook
Uscita: 11 Giugno 2020
Formato: Cartaceo
Prezzo: Cartaceo 16,00 euro
La vita di Toni sembrava apparentamene perfetta, era riuscito a inseguire la sua passione e farne un lavoro insegando in una scuola il tango argentino. La donna più bella che avesse mai visto era la sua compagna di vita e di ballo. Tutto a d’un tratto però il suo bellissimo castello ha iniziato a sgretolarsi, prima la perdita dell’amata e poi la scuola di danza sempre più in crisi. La sua vita non potrebbe andare peggio ma si sa, che la sfortuna non ha mai fine. Per puro caso infatti acquisterà uno stranissimo gioco, chiamato Pangioco , una sorta di scacchi con regole del tutto diverse. Questo gioco però è stato rubato molti mesi prima a Buenos Aires e brutti ceffi sono sulle sue tracce per poter riprendersi quel gioco. Toni dovrà lanciarsi in un incredibile fuga che lo porterà nella patria del tango alla scoperta della verità e di sé stesso.
Questo libro è riuscito a sorprendermi piacevolmente, si tratta
di una lettura molto leggera in grado di catturare il lettore e trascinarlo
nelle vicende intrigate di questa storia, sempre più curioso di risolver il
mistero al fianco del nostro protagonista.
La storia infatti viene narrata completamente dal punto di vista di Toni e questo permette di conoscere apprezzare questo personaggio davvero complesso, seguire il suo processo di crescita che lo cambierà davvero molto. Vedremmo il protagonista lasciarsi divorare dai sensi di colpa per tutti gli errori commessi ma lo vedremo lottare per poter diventare un uomo migliore. Anche i personaggi secondari sono caratterizzati davvero molto bene delineandoli tutti alla perfezione senza mai lasciare nulla al caso.
Ho apprezzato tantissimo come l’autore sia riuscito
intersecare e fondere alla perfezione le diverse culture, dedicando lo giusto
spazio a quella italiana ma anche a quella argentina, il lettore viaggia al fianco
di Toni alla scoperta di Buenos Aires e della sua cultura. Le ambientazioni
sono perfette delineate al punto giusto senza mai esagerare e risultare così
troppo eccesive.
Lo stile è molto fluido e scorrevole in grado di rapire il
lettore. Ho trovato però alcuni punti un po' complessi da leggere, in particolare
nei punti in cui l’autore ha scelto di far parlare i personaggi argentini con un
mix tra spagnolo e italiano, so benissimo che questo è un espediente per dar
maggior realismo alla storia ma a mio parere distoglie un po’ l’attenzione
del lettore non riuscendo a comprendere subito il significato delle
parole.
Nonostante questa piccola pecca penso che sia un libro davvero molto interessante. Mi sento di consigliare questo libro un po’ a tutti adatto a
svagarvi e farvi catturare dalla bellissima cultura sudamericana.
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