Buon pomeriggio lettori,
finalmente vi parlo del volume conclusivo della serie di Chloe Gong che mi ha assolutamente rapito il cuore. "Queste Violenta Fine" conclude questo viaggio.
Titolo: Queste Violenta Fine
Autore: Chloe Gong
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Juliette è stata pronta a tutto pur di salvare l’amore della
sua vita, pur perdendolo per sempre, convincerlo di averlo tradito e farsi
odiare era l’unico modo. Ma quante volte si può tradire la persona amata prima
di perderla per sempre?
Roma non si aspettava che la sua Juliette potesse essere
così crudele e vendicativa, non si aspettava che la ragazza che ha sempre amato
potesse distruggerlo così portandogli via le persone a lui più care. Non voleva
credere che fosse cambiata così tanto in quegli anni, ma la faida di sangue è
questo, odio per odio, morte per morte.
Certo nessuno si aspettava che dei nuovi mostri fossero stati creati, nessuno si aspettava quella nuova minaccia. E Roma e Juliette devono collaborare ancora una volta per poter salvare la propria gente. Ma segreti, intrighi e violenza scorreranno sulle loro strade. Ma l’amore è davvero più potente dell’odio? O tutto quel marciume distruggerà anche i loro cuori.
La credeva un mostro. Credeva che lo avesse odiato per tutto il tempo, con tanta ferocia da voler distruggere tutto ciò che lui avesse mai amato, e doveva pensarla così se voleva continuare a vivere.
Cavoli. Sinceramente non
mi aspettavo tutto ciò da questa serie e da questo ultimo volume. Se avete
letto la recensione di “Queste Gioie Violente” saprete che ho adorato la storia
che l’autrice ha creato. Il finale mi aveva un po’ spaventata, temevo che l’autrice
potesse annoiare con una storia simile a quella del primo volume. Ma invece mi
ha sorpreso, la trama è quella ma è riuscita a rendere questo libro unico con tutto
il contorno che ha creato.
Il suo stile è sublime, sensazionale, non annoia mai,
scorrevole e fluido, la Gong è riuscita a fondere ogni singolo aspetto creando
una bomba. Un mix di azione, violenza, tradimenti con una bella dose di storia
travagliate vi terrà compagnia con questo volume che si divora in un paio di
giorni.
Mi ha tenuto con il fiato sospeso per tutta la storia, l’ansia di scoprire è altissima così come la voglia di capire dove volesse andare a finire e scoprire gli intrighi che si nascondono tra queste pagine.
I personaggi a mio parere sono stati sensazionali, veri e
imperfetti, Juliette e Roma, due ragazzi così diversi ma segnati da un destino
comune, dovuto dai loro cognomi e da quell’amore che non riesce a scalfirlo neanche
l’odio più potente.
Juliette è sicuramente cresciuta moltissimo, durante tutta
la storia, la si vede cambiare e prendere sempre più una posizione, con la
voglia di rendere migliore la sua città. Una ragazza sempre più tormentata e dilaniata
tra l’amore per Roma e quello per la sua famiglia.
Roma, l’ho amato, attraverso le pagine sentiamo tutto il suo
dolore, la sua sofferenza, lo vediamo cambiare, diventare chi vorrebbero che
lui fosse ovvero l’erede dei Fiori Bianchi, insensibile e imperturbabile, un maschera dietro a cui
nasconde anche lui infiniti tormenti.
Anche ai personaggi secondari viene dato lo spazio senza mai relegarli ai margini della storia, ma rendendoli dei veri protagonisti. Benedikt, Marshall, Kathleen, la piccola Alissa entrano nel cuore del lettore con le loro vicende.
La cura da parte dell’autrice si nota anche nel delineare la cupa Shangai degli anni ‘30, la faida tra comunismo, nazionalismo e la malavita. Come era successo nel primo libro, peccato che ancora una volta che la cultura cinese sia stata relegata un po’ al fondo della storia.
Con una delicatezza incredibile riesce a trattare anche tematiche molto interessanti, come la malavita e il mondo di distruzione che essa comporta e la debolezza dell’animo umano. Ma riesce anche a trasmettere un po’ speranza ricordandoci sempre di combattere senza arrenderci perché è più facile.
«Ho detto che ti volevo morta» confermò lui. «Non ho mai detto di non amarti.»
Ho pianto, ho sclerato, ho riso, ho sofferto e mi sono innamorata
al fianco dei protagonisti è l’autrice è stata sensazionale nel creare una
storia così unica.
Il finale è quello che è, ma è giusto per questa storia.
Se vi è piaciuto il primo libro non potete farvi sfuggir lui,
una perfetta conclusione per questa storia.
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