Come chi si aggrappa al filo dei ricordi di Sara Masvar [Collaborazione]

Ciao a tutti,

oggi vi voglio recensione il romanzo d'esordio si Sara Masvar, "Come chi si aggrappa al filo dei ricordi" che ho avuto l'onore di leggere per una collaborazione.

 

 

Titolo: Come chi si aggrappa al filo dei ricordi
 

Autore: Sara Masvar

Editore: Self Publishing

Data: 26 maggio 2018

Genere: Contemporany Romance

Prezzo: 6,50 euro

 

 

 

 

 

Il racconto di una vita intera, quella di Sofia, quasi trentenne con una storia alle spalle di casini, inevitabili drammi e ovvi problemi. Come si sa ogni vita è un piccolo pianeta intorno al quale orbitano tanti altri piccoli pianeti, più o meno vicini e quindi più o meno importanti che però, ognuno a modo suo, influisce sulla nostra sopravvivenza. Sulla nostra esistenza.

Come chi si aggrappa al filo dei ricordi è una storia d'amore a trecentosessanta gradi. L'amore per un'amica, l'amore per un uomo, l'amore per un genitore, l'amore per la vita. L'amore punto e basta. E proprio per questo è anche la storia di tutto ciò che l'amore, nostro malgrado, ci fa passare e sopportare. La perdita e le distanze fisiche o mentali, la cattiveria e la sfortuna, il fato o semplicemente il tutto va come deve andare.

La migliore amica di Sofia, la sorella che si ha avuto l'opportunità di scegliere, si sposa e lei dovrà fare i conti con tanto, forse tutto, superando gli ostacoli e gli inconvenienti ma soprattutto superando se stessa. Genitori, fratelli, fidanzati, amiche, lavoro, errori, rimpianti ma soprattutto i ricordi.

Sofia è una bellissima donna con un lavoro invidiabile, è una giornalista di successo per una delle riviste più importanti ma sente che le manca ancora qualcosa forse la felicità. Non si ama veramente: beve, fuma, va a letto sempre più spesso con sconosciuti, si ritiene una donna egoista, cinica, cattiva ed egocentrica e forse in alcuni momenti l'ho pensato anche io. Il suo personaggio inizialmente l'ho odiato chiedendomi come si possa avere un'amica del genere ma poi alla fine del libro mi sono sentita come se avessi perso una persona importante della mia vita. Infatti conoscendola meglio scopriamo che è simpatica, sincera e vuole bene, a modo suo, alle sue amiche e a quello che rimane della sua famiglia.

La amavo perché era mia madre e perché per anni era stato lo specchio dei miei sentimenti ma da quel pomeriggio fino al giorno in cui me ne sarei andata nei suoi occhi non riuscivo a vedere altro che la falsità. Quella falsità che avrei poi ritrovato, familiare come non mai, nei miei occhi mentre mentivo a chi mi stava a cuore. 

 La amo e la odio perché io sono come lei.

È scappata da casa e da Pisa appena ha potuto e sono anni che cerca di evitare il suo passato e le persone che glielo ricordano ma tutti sanno che il passato non si dimentica tanto facilmente. Prima o poi arriva per tutti un momento in cui ti guardi indietro e tutti ricordi di una vita si affollano e ti senti così vuoto, triste, incompiuto dove ti rendi conto per la prima volta di non essere diventato quello che sognavi quando eri appena un bambino, quando capisci quante persone hai deluso e quante altre tradite. Tutti questi ricordi che aveva cercato di dimenticare per così tanti anni si affollano nella sua mente con l'annuncio del matrimonio della sua migliore amica, Silvia e nonostante sia un po' riluttante accetta di aiutarla.

Sofia è una ragazza molto nostalgica e non riesce ad aprire il suo cuore nemmeno alla sua amica infatti sono anni che entrambe si nascondono segreti a vicenda. Sofia vive in un mondo tutto suo dove la felicità non le tocca, dove ha costruito delle barriere intorno a lei fino a quando Cristian non farà di tutto per imporsi, non vi dirò chi è questo ragazzo perché dovrete conoscerlo voi leggendo il libro, però vi assicuro che la loro storia non sarà tutta rose e fiori.

Perché ti amo di notte sono venuto da te così impetuoso e titubante- e tu non mi potrai dimenticare, l'anima tua son venuto a rubare. Ora lei è mia, del tutto mi appartiene-nel male e nel bene, dal mio impetuoso ardito nessun angelo ti potrà salvare.

La storia di Sofia si intreccia con altri personaggi altrettanto belli e ben costruiti che ti lasciano qualcosa dentro. Il racconto si alterna tra presente e passato con l'utilizzo dei flashback malinconici pieni di ricordi. Lo stile dell'autrice è molto scorrevole che ti permette di arrivare alla fine del libro con il fiato sospeso e non vedi l'ora di conoscere sempre più dettagli sulla sua vita e su quello che l'ha ridotta in quel modo.

Non so se era solo nella mia versione digitale ma ho riscontrato qualche errorino di battitura. Personalmente ho trovato i dialoghi troppo affrettati e mentre leggevo mi veniva un po' di ansia quando si interrompevano così di punto in bianco senza nemmeno dei punti di sospensione.

L'epilogo credo che sia stato qualcosa di immaginabile, è stupendo e mi ha lasciato per tutto il tempo con il fiato sospeso, vi assicuro che non ci avrei mai e poi mai pensato.

L'autrice è stata in grado di trasmettere tutte le sensazioni che provava la nostra Sofia ed è riuscita a descrivere davvero bene tutte le scene come se lei le avesse provato sulla sua pelle.

E anche in questa storia le lacrime non sono mancate.

Vi consiglio assolutamente questo libro perché vi lascia un qualcosa davvero profondo dentro e auguro a questa autrice di realizzare il suo sogno mentre io non vedo l'ora di leggere una sua storia futura.

Voto:

 

 

Alla prossima,

baci M.

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