Recensione: Pride di Carola Rifino. #2 About Austen's lessons Series [Review Party]

Cari lettori,
sono davvero felice che siate tornati a trovarmi qui in questo mio piccolo spazio. So già a cosa starete pensando "Uffi è già domenica" ma non temete quando si parla di libri anche questo alone di tristezza evapora. Oggi sul blog vi parlo in anteprima dell' attessimo sequel di "Prejudice" di Carola Rifino che avevo letto e recensito per voi qualche mese fa (vi lascio QUI la recensione). Se mi seguite da un po' saprete anche che ho adorato il primo volume e non vedevo l'ora di leggere "Pride". Troverete questo fantastico libro da oggi su Amazon. Quindi non perdiamoci in chiacchiere inutile ma conosciamo meglio Ares e Emilia.

Titolo: Pride

Autore: Carola Rifino
 
Editore: Self publishing

Genere: Contemporanery Romance


About Austen's lessons series:
1. Prejudice (Recensione)
2. Pride 
3. Persuasion (Recensione) 

Data: 1 settembre 2019 


Emilia è una donna forte e indipendente. Nella vita ha concentrato le sue energie nella carriera, trasformando i suoi sogni in un lavoro.
È la crisi emotiva di Clotilde, la sua migliore amica, a portarla ad Amsterdam, trattenendola in città fino alla vigilia di Natale.
Di certo non immaginava che quella decisione finisse per farla ritrovare con il cuore in gola per colpa di un uomo!
Aveva promesso a se stessa di concedersi una pausa dalle relazioni, ma quegli occhi color serenity, così chiari e tormentati, non riescono a non attrarla.
Peccato che appartengano ad Ares, un uomo nichilista ed egoista, il cui cuore è andato perso sotto molti strati di paura.
C’è solo una persona alla quale mostra la sua vera anima, l’unica per cui farebbe di tutto: suo fratello adottivo Josh.
È stato lui a dargli la forza di andare avanti ogni volta che il destino gli si è accanito contro.
Negli anni Ares ha imparato a prendere tutto ciò di cui ha voglia: che si tratti di una notte di piacere, di una corsa nell'oceano gelato, o di un’emozione a cui non sa dare il nome.
Nel momento in cui incrocia Emilia, decide che vuole lei. 
Non gli importa che sia un'amica di Elis, la ragazza che sta evitando da settimane, né se rischia di creare un problema a Josh. 
Lui desidera conoscerla, sapere come fanno i suoi occhi a perdersi in un cielo stellato quando si trovano in una stanza buia, scoprire qual è il pensiero che ogni tanto si affaccia nella sua mente offuscandole il sorriso
Emilia, però, non sembra intenzionata a cedergli. 
Il suo orgoglio affascina Ares, al punto tale da metterlo davanti alla più spaventosa delle domande: se fosse lei la donna che può far tornare il suo cuore ad amare?



Quante volte vi è capitato di perdere una persona o un istante, quante volte avreste voluto dire qualcosa ma per orgoglio non lo avete fatto? Probabilmente infinite, possiamo negarlo o continuare a ignorarlo ma l'orgoglio è una presenza costante in tutti noi, chi un po' meno chi invece viene accecato da questo sentimento.
A volte l'orgoglio impedisce di vivere la vita che avremmo voluto portandoci a pentire dopo qualche secondo. Ma siamo umani e capire quanto ci può portare via non è così semplice, bisogna intraprendere un lungo cammino ed è ciò che fanno Ares e Emilia, protagonisti di questo libro.
 
Avevamo già conosciuto Ares e Emilia nel primo volume di questa magnifica serie, lui è il migliore amico di Josh (il Dongiovanni per intenderci), lei quella di Clotilde. Fin da quando erano comparsi nel primo libro la voglia di conoscerli era diventata irrefrenabile, Ares era troppo affascinante per non essere scoperto e amato.
Quindi ringraziamo Carola per averci donato la loro storia.

 
 
 Emilia è una giovane fashion blogger di successo che attraverso forza e costanza ha avverato i suoi sogni. La sua vita non è stata per niente facile: i continui tradimenti e abbandoni che ha vissuto
 l'hanno portata a non fidarsi di nessuno rendedola la donna orgogliosa che conosciamo.
Dopo l'ennesima delusione amorosa che le ha portato via più di quanto un uomo avrebbe dovuto permettersi, lavoro, dignità e fiducia in sé stessa, vola ad Amsterdam dalla sua amica Clotilde.
Ha deciso di chiudere per sempre con il genere maschile e non si sarebbe mai aspettata che nella città più affascinante di tutte avrebbe trovato due occhi color serenity tormentati che le tortureranno cuore e cervello.
Quei occhi così affascinanti nei quali potrebbe affogare insieme a tutti i dolori che vi si nascondono.
 
Con Ares la vita non è stata particolarmente clemente quando era solo un bambino ha perso i suoi amati genitori in un incidente e a distanza di qualche anno la donna della sua vita gli ha spezzato il cuore ma quando sembrava riprendersi, la vita lo ha messo di fronte a un altro piccolo problemino, una malattia.
Da allora ha deciso che non avrebbe rinunciato più a nulla, ogni piccolo capriccio lo assecondava, ogni notte una donna diversa con un lista di regole da rispettare. Ogni sfida voleva vincerla ed Emilia è 
tutto ciò che vuole nell'istante in cui i loro occhi si incrociano. Come il Dio greco, Ares non si arrende davanti a nulla.

Sono così diversi tra loro; lei ama stare sotto i riflettori, lui nonha alcun social ma allo stesso tempo sono più simili di quanto si sarebbero mai aspettati.
Dovranno però affrontare paure, insicurezze, fantasmi del passato ed ex pronti a tornare nelle loro vite. Ma forse il loro più grande ostacolo sarà proprio l'orgoglio che gli impedirà di vivere quegli attimi.
 
In giro per il mondo volando da Amsterdam a New York passando per Londra e Parigi ci innamoreremo di questa storia magnifica.
Sinceramente non saprei scegliere quale volume di questa serie mi sia piaciuto di più direi che è un pareggio tra Il Dongiovanni e Mr. Burberry.


«È la mia prima volta ad Amsterdam, mi hanno detto che in città c'è un luogo dove i baci sanno di poesia e le persone donano frammenti di cuore per aiutarti a ricomporre il tuo...»
«E lei vuole andarci per curare il suo di cuore?»
«No, voglio andarci per donare un pezzo del mio, sperando che grazie al mio gesto qualcun altro possa tornare a essere felice» 
Ero rimasta affascinata dal personaggio di Ares fin dal primo libro, mi era entrato nel cuore con il suo essere misterioso ed enigmatico. Carola infatti nel primo volume aveva raccontato la sua storia senza entrare nei dettagli, aveva parlato di molte sue azioni senza però dare spiegazioni e finalmente in questo libro si apre davanti a noi un mondo di riposte a tutte le nostre domande.
L'autrice è magnifica nel narrare vicende e avvenimenti, ogni parola, ogni frase che inserisce è piena di ricchi significati. Con il suo stile riesce a farti divorare in giro di qualche giorno un libro di quasi seicento pagine anche per gli innumerevoli colpi di scena e momenti dolcissimi. Con una grazia davvero unica Carola riesce a toccare i punti deboli di ogni lettore, andando a far leva su momenti delicatissimi dove vi assicuro che qualche lacrima non mancherà.


«Questo palazzo fa parte del mio passato, Tiffany lo è, il mio cuore spezzato lo è,» dichiarai teneramente «da quando ho incontrato te vivo nel presente, Emilia. Nel presente tu mi hai donato pezzi del tuo cuore, rimarginando le ferite del mio. Nel presente tu sei l'unica donna, che mi abbia fatto venire voglia di iniziare una folle relazione senza regole, nel presente penso a te, la notte prima di addormentarmi. Non a lei, piccola, a te»
La storia è narrata alternando i capitoli tra i due protagonisti in questo modo possiamo conoscere i pensieri di entrambi, vi è qualche capitolo che racconta la stessa vicenda da entrambi i punti di vista ma vi assicuro che non risulta pesante o eccessivo in quanto non si tratta semplicemente di un copia-incolla cambiando qualche pezzo anzi sono capitoli simili ma al contempo del tutto unici.
Attraverso i loro occhi ritroviamo tutti i personaggi che avevamo amato nel primo libro Josh e Clorinda, Mindy e Heika, Jereon e Maike ma altri entreranno nei nostri cuori ognuno a modo suo Oliver, Naisha e Alessandra. Ogni singolo personaggio è unico e fondamentale in questa storia, ognuno caratterizzato alla perfezione e sono certa che se qualcuno non ci fosse si sentirebbe la sua mancanza.

Sto imparando cos'è la felicità, tenendola stretta tra le mie braccia.
I dettagli sono giusti e calibrati senza risultare eccessivi nelle descrizioni che sono narrate con una capacità da grande autrice. Attraverso le sue parole Carola riesce a trasportarci in giro per il mondo con Emilia e Ares, le grandi città amate da tutti sono descritte talmente bene da essere convinti di essere lì in quel momento. Al lettore sembra di passeggiare tra i canali di Amsterdam, a Central Park, sotto le luci di Parigi e nelle affollate strade londinesi. L'unica incongruenza (se così si può chiamare) che ho trovato nel libro è stato il fatto che per le prime 400 pagine non vi sia alcun riferimento alla malattia di Ares, neanche un pensiero da parte di quest'ultimo. Nonostante questa piccola sottigliezza il mio parer non cambia.
 
Nonostante sia un romance e tutto ruota intorno alla storia dei protagonisti attraverso le righe vi sono molti messaggi che ogni lettore riesce a percepire a seconda del momento che sta vivendo mentre legge questo libro. Carola attraverso la penna invita tutti a non lasciarsi sopraffare dall'orgoglio ma anche dall'insicurezza e dalle paure che attanagliano l'essere umano. Attraverso le sue parole ci sprona a non aver rancore e di amare con ogni nostra cellula. Ricorda anche il valore della famiglia, delle amicizie e dei nostri sogni chiusi in un cassetto.
Ero innamorata di lui, di una stella e le stelle si possono ammirare, ma non raggiungere.
Che dire ho divorato questo libro e davvero spero che l'autrice continui questa serie. Non vedo l'ora di leggere qualche suo altro libro perché merita veramente un futuro nel mondo della scrittura, non avendo nulla da invidiare ai grandi autori best-seller.  
 
 
 

 

 
 
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9 commenti:

  1. Davvero una bellissima recensione, purtroppo però il libro non fa proprio per me.

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  2. Ti faccio i complimenti per la recensione, ma non è un libro che fa per me ma so a chi consigliarlo.

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  3. no vabbeee adoroooo ho adorato il primo della serie "Prejudice" quindi sono convinta amerò alla follia a anche questo

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  4. Con la tua recensione mi ha conquistato completamente, se già il primo libro mi incuruisiva tantissimo adesso non vedo davvero l'ora di leggerli entrambi, grazie per avermi fatto conoscere queste chicche 😍

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  5. nonostente tu ne abbia parlato molto bene non mi ha convinta ed è molto lontando da ciò che leggo di solito :(

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  6. Questa duologia non è il genere di libri che leggo solitamente ma ci farò sicuramente un pensiero quando sentirò il bisogno di fare letture di questo tipo

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