Recensione: The Love Hypothesis. Il teorema dell'amore di Ali Hazelwood

 Buongiorno lettori,

finalmente vi parlo del fenomeno del BookTok "The Love Hypothesis. Il teorema dell'amore" di Ali Hazelwood. Un libro che mi ha assolutamente conquistato.

Titolo: The Love Hypothesis. Il teorema dell'amore

Autore: Ali Hazelwood

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Contemporary Romance

Serie: Autoconclusivo

Pagine: 326

Uscita: 21 Giugno 2022

Formato: Digitale/Cartaceo

Prezzo: Ebook 9,99 euro / Cartaceo 15,90 euro

Dottoranda in Biologia, Olive Smith crede nella scienza, non nell'amore. Non le è mai importato granché di avere una relazione e di sicuro non le importa di Jeremy, un ragazzo con cui è uscita un paio di volte in tutto. Si dà il caso, però, che lui piaccia da morire alla sua amica Anh, ed è proprio per convincere quest'ultima che Jeremy appartiene al passato che Olive una sera bacia il primo ragazzo incontrato in laboratorio, fingendo che sia il suo fidanzato. Costui, però, si rivela essere Adam Carlsen, giovanissimo professore sexy, noto per comportarsi sempre da tiranno con tutti. Per questo Olive rimane a bocca aperta quando lui accetta di reggerle il gioco con l'amica, rivelandosi una persona affascinante e gentile. All'improvviso, un appuntamento finto dopo l'altro, il mondo di Olive viene stravolto, tanto che è costretta a mettere il suo cuore sotto un microscopio e ad analizzare i suoi sentimenti per Adam. Riuscirà a comprendere che il teorema dell'amore non segue alcuna dimostrazione?

Olive Smith dopo aver perso la persona a lei più cara ha dedicato tutta la vita alla scienza per cercare una cura che possa salvare altre persone, e la specialistica a Stanford era il suo grande sogno.

Fortunatamente è riuscita ad evitare che la sua strada si incrociasse con quella di Adam Carlsen, l’insegnate più temuto di tutta Stanford che spaventa e teorizza tutti i suoi specializzandi.

C’era quasi riuscita in realtà, fino a quando per sbaglio le sue labbra si scontrate con le sue,  il suo scopo era farsi vedere dalla sua migliore amica mentre baciava un ragazzo così che lei potesse finalmente uscire con il ragazzo che tanto le piaceva ovvero l’ex di Olive.

Certo Olive non si aspettava che fosse proprio Carlsen la persona che si trovava in quel corridoio e che lui minacciasse di denunciarla per aver infanto la legge sui rapporti sui luoghi di lavoro.

Tuttavia Olive non può dire la verità alla sua amica e l’unica possibilità che ha è continuare a fingere che Adam Carlsen sia davvero il suo fidanzato. Anche lui però trarrà vantaggio da questa finta relazione.

Tra equivoci, scene imbarazzanti e un po’ di verità nascoste, vi innamorerete della storia di Adam e Olive.

 «Forse sono inopportuno, ma…» Chiuse gli occhi, come per riordinare le idee. «Sei davvero… straordinaria, e stento a credere che se rivelassi i tuoi sentimenti a Jeremy, lui non…»

Devo ammettere che questo libro mi ha piacevolmente sorpreso e non me lo aspettavo sia perché i libri famosi sul Booktok tendono a deludermi per la troppa aspettava che ho ma soprattutto perché questo libro è scritto in terza persona dal punto di vista femminile e non riesco mai ad apprezzare i romance con questa scelta narrativa.

Tuttavia l’ho adorato, non ho mai trovato pesante o noioso. Lo stile dell’autrice è scorrevole, fluido sa conquistare il lettore e tenerlo ancorato alle pagine.

Ogni cliché inserito è stato amalgamato alla storia senza mai stancare.

Una storia che combina ironia, dolcezza con un pizzico di tensione.

«Vorrei che tu potessi vederti come ti vedo io.»

La Hazelwood è stata incredibile nella caratterizzazione dei protagonisti, ogni dettaglio inserito serve per renderlo unico, e li ho trovati veri su ogni fonte.

Olive è forte, intraprendente che non si lascia abbattere dalle difficoltà tuttavia mostre le su insicurezza e paure senza mai lasciarsi scoraggiare.

Infine ho amato ogni sfumatura di Adam, le maschera dietro cui si nasconde, la sua dolcezza e il suo modo di pensare.

Posso dire che mi hanno attratto entrambi molto a livello mentale, li ho trovati maturi e originali.

Il giusto spazio viene dato anche i personaggi secondari che non sono mai risultati solo delle comparse.

«Grazie. Quasi quasi mi dispiace di non poterti avere nella mia commissione di tesi. Forse le voci sulla tua crudeltà sono esagerate.» «Forse tu tiri fuori il meglio di me?»

Una storia che nonostante la sua semplicità non rinuncia a inserire tematiche molto moderne e delicate. Come il ruolo della donna all’interno del mondo della ricerca scientifica, di come sia difficile fare carriera senza essere ridotta a un puro corpo.

Un libro assolutamente consigliato, una piccola coccola al cuore.