Recensione: Il principe d'acciaio di V. E Schwab [Review Party]

 


Buongiorno cari lettori,

oggi per la Oscar Mondadori esce la prima grafic Novel di Shades of Magic di V. E. Schwab, e sono qui per parlarvene in anteprima.


Titolo: Il Principe d'acciaio

Autore: V. E Schwab,

Editore: Oscar Mondadori

Genere: Graphic Novel


Uscita: 3 Novembre 2020

Formato: Digitale/Cartaceo


Prezzo: Ebook 9,99 euro / Cartaceo 20,00 euro

"Shades of Magic" diventa un graphic novel. In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell'esilio.

Con questa graphic novel veniamo trascinati nel mondo creato da V. E Schwab. Questa storia è ambientata prima della trilogia di Magic (uscita in Italia con la Newton Compton). Tuttavia ho trovato davvero pochi riferimenti alla storia principale e questo mi è dispiaciuto un po', di sicuro amplia il pubblico a cui è dedicato questo libro lettura. Infatti l’autrice si sofferma molto a introdurre questo mondo, descrivendolo attraverso le tavole. Certo se avete già letto la serie principale comprenderete il tutto con più facilità.


Il protagonista è Maxim, principe ereditario ancora giovane e un po’ ribelle che viene inviato dal padre in una città ormai caduta per fargli capire i suoi doveri da futuro sovrano. Questo personaggio è stato  caratterizzato davvero molto bene attraverso le tavole anche se spesso è stato leggermente messo in secondo piano da altri personaggi come da Arisa e Isra, le altre protagoniste di questa storia.  Tutti gli altri personaggi invece vengono ridotti a semplici comparse all'interno della storia. Arisa è una maga malvagia pronta a tutto per il potere, Isra invece è la nipote, una donna caparbia, una guerriera, pronta a tutto

Ho trovato questa graphic novel troppo veloce e poco approfondita dal punto di vista della trama, tutto scorre davanti agli occhi del lettore anche perché i dialoghi sono davvero pochi. L'approfondimento è davvero poco e persino le battaglie sono ridotte a paio di tavole con scontri di magia. Penso infatti che sia davvero breve e anche molto veloce. Se si fossero soffermati maggiormente si questo aspetto per me avrebbero fatto colpo.

Le tavole purtroppo non mi hanno fatto impazzire, i disegni non mi hanno convinto del tutto, in particolare il personaggio di Isra, ho fatto davvero molto fatica a distinguerla da Maxim. I colori invece sono scuri e tetri stupendi per creare l’atmosfera giusta.

Ciò che ho adorato di questo libro sono state le pagine finali, in cui l’autrice racconta un po’ della sua scelta ma anche come vengono costruite le tavole, i personaggi. Mi è piaciuto leggere moltissimo cosa si nasconde dietro a una Graphic Novel.

Si tratta di una storia molto veloce e che si divora nel giro di qualche ora, la consiglio un po’ a tutti anche a chi si vuole approcciare alla Shawab





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