Buongiorno lettori,
oggi vi parlo del primo volume di una dilogia fantasy che vi conquisterà, ovvero "Promesse Vane" di Lexi Ryan uscito ieri per Mondadori.
Titolo: Promesse Vane
Autore: Lexi Ryan
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Formato: Digitale/Cartaceo
Abriella e sua sorella Jas, hanno rischiato di morire in un gravissimo incendio che ha lasciato ad entrambe segni indelebili devastando la loro famiglia. Tutto è precipitato da quel giorno e dopo l’abbandono della madre, vivono nello scantinato della zia, costrette a ripagare un debito. Sono ridotte a schiave facendo tutto ciò che lei e le sue figlie vogliono. L’unica cosa che spinge Abriella ad andare avanti sono sua sorella Jas e le visite notturne di Sebastian, il loro vicino e apprendista mago. Abriella si è innamorata dalla prima volta che l’ha visto e adora passare quel poco tempo libero con lui. E nonostante la sua vita non è degna di essere chiamata tale, è felice per quel poco che ha. Tutto precipita quando sua sorella viene venduta a re Mordeus, della corte degli Unseelie, del regno fatato. Abriella non può perdere sua sorella, ed è disposta a tutto anche andare nel regno fatato nonostante l’odio che prova per loro, le storie che le raccontava la madre e le preghiere di Sebastian.
L’occasione perfetta è il ballo che si terrà alla corte Seelie,
per cercare le candidate umane per diventare la futura moglie del principe
Ronan. Abriella non vuole certo diventare principessa o avere a che fare con dei
malvagi fae, ma è l’unica occasione che ha e non può farsela fuggire, l’unico
modo per poter raggiungere il re Mordeus e salvare la sorella. Un patto con il
re Mordeus, dovrà rubare alla corte Seelie tre oggetti vitali per la corte Unseelie,
in cambio Jas sarà libera. Per riuscire a fare questo dovrà presentarsi alla
festa del principe ed essere scelta come una delle possibile future spose, tradire
la fiducia di uno sconosciuto sarà facilissimo per una ladra come lei ma non si
aspettava certo che il principe Ronan non fosse chi credeva davvero. Per riuscire
nella missione è costretta ad accettare l’aiuto di un gruppo di Unseelie esiliati,
stando però attenta al loro capo Finn e ciò che la spinge verso di lui.
Due corti divise dall’odio, due principi diversissimi e Abriella dovrà capire di chi fidarsi in questa fitta rete di bugie e intrighi.
Posso assicuravi che raccontare la trama di questo libro non
è assolutamente facile, troppi intrighi, segreti strettamente connessi che non
possono essere assolutamente rivelati.
Una sorta di retelling di Cenerentola che mi ha davvero
conquistata. Ho apprezzato tantissimo come ci fossero riferimenti alla storia
originale, ma allo stesso tempo come l’autrice sia riuscita a dare un tocco
personale alla storia. La trama non è originalissima ma nonostante questo non l’ho
mai trovata banale e scontata. E sicuramente tutto ciò che compone questa
storia ha contribuito a renderla davvero unica.
Non avevo mai letto nulla di questa autrice ma mi ha catturata
e tenuta ancorata alle pagine. Vi assicuro che non riuscivo più a staccarmi proprio perché il
suo stile è incalzate e scorrevole. I colpi di scena, gli intrighi e i segreti
hanno sicurmante contribuito a creare una storia che sa coinvolgere il lettore.
Il libro parte un po’ lentamente ma serve solo per farvi
entrare nelle dinamiche, una volta superati i primi capitoli vi assicuro che vi
conquisterà e non riuscirete più a staccarvi dalle pagine.
L’autrice è stata davvero molto brava, nel delineare il suo world building, ha voluto puntare sulla semplicità senza strafare a mio parere, ma questa è stata la scelta vincente perché riesce a essere concisa e diretta senza risultare confusionaria. Ogni dettaglio inserito è servito a rendere molto vivido nella mente del lettore il mondo in cui è ambientato. Sicuramente non è un world building originale e unico, ne abbiamo già letti moltissimi di libri così, ma la semplicità per me ha vinto. E poi ormai sapete che io amo quando i fantasy sono calati in un mondo medievale con corti, principi e magia.
Ho riso, ho sofferto e mi sono innamorata con la protagonista
e narratrice in prima persona della storia.
Abriella è forte e unica, non si arrende mai ed è disposta a
tutto pur di salvare le persone che ama, in questo libro si sente e percepisce
il conflitto interiore che la devasta e la spezza. Una di quelle eroine dal
cuore impavido che non sempre si fanno amare, ma lei l’ho trovata molto vera
perché si lascia andare a momenti di debolezza e sconforto.
Una protagonista che vi conquisterà con la sua storia.
Ciò che più ho apprezzato di questo libro è il percorso di crescita della protagonista, come cambia la sua percezione e come lei non ha paura di rivalutare le sue convinzioni. All’inizio era tutto bianco o nero, o eri buono o cattivo. Ma mentre si va avanti con la storia, l’autrice ci ricorda come esistano mille sfumature in mezzo, come nulla è netto e definitivo.
I protagonisti maschili Bash e Finn, la luce e l’oscurità, principe Selie ed principe Unseliie. Generalmente non apprezzo molto i triangoli, ma in questo libro ho scelerato e sperato fino in fondo che facesse la scelta giusta. Bash è dolce e premuroso, Finn è tormentato e oscuro. Un futuro re e uno esiliato.
Il finale poi è illegale, meno male che la Mondadori è stata clemente è ha tradotto contemporaneamente anche il sequel perché non sarei riuscita ad aspettare
Posso dire che ho amato questo storia, una bellissimo fantasy
con tanto romance che vi farà impazzire.
Se avete letto e amato la serie di “Acotar” o quella di “Sangue
e Cenere”, non potete perdervelo.
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